Treni in orario,mamma Bologna funzionante come un orologio svizzero,bus perfetti,ingresso facile.
Gran bella cosa,il mondo era tutto li' tra gli stand di tutto il globo terracqueo.
Ho girato,mangiato uno spuntino e bevuta una spremuta, lasciato qualche messaggio e qualche indirizzo,ho parlato con un espositore arabo,mi sono fatta prestare la penna da un'operatrice norvegese,ho insaccato la produttivita' cinese e i 'depliant' splendidi degli illustratori svedesi.Qualcosa dallaGrecia ,qualcosa dal Canada,poi Genova e gli editori nostrani,e poi tutti gli altri.
Ho anche lasciato un pacchetto omaggio con le mie pubblicazioni ad una responsabile,gentilissima.
Fantozziana?No,tutto molto normale.
L'unica cosa è che aleggiava sul mondolibro per ragazzi 2013 l'assenza del professor Faeti,grande 'patron' e grande padre della lettreratura per ragazzi bolognese ed europea.
Forse uno strappo ricucibile.
Poi ,sinceramente,mi aspettavo piu' laboratori,piu' bambini e maestre,non solo del mercato.
Ma tant'è.