Mamoiada è un paese della provincia di Nuoro, che sorge a circa 650 metri sul livello del mare nel cuore della Barbagia di Ollolai; la presenza dell’uomo in queste zone è piuttosto antica ed è testimoniata dai ritrovamenti archeologici. Tutto il territorio del paese, è caratterizzato da nuraghi, come quello di Monte Juradu, e da domus de janas, dette ‘oncheddas e ricavate scavando le rocce granitiche. Molto particolare Sa perda pintà, chiamata anche Menhir di Boeli, un menhir in granito che riporta delle particolari incisioni concentriche.
La natura è ricca di vegetazione, spuntoni rocciose, pascoli fertili, vigneti e sorgenti. Molte specie protette di animali e selvaggina abitano questi luoghi ameni. La natura è di uno splendore eccezionale e icolori in tutte le stagioni sono veramente ammirevoli.
A Mamoiada, si festeggia in modo particolare la festa si Sant’Antonio abate, chiamato Sant’Antoni ‘e su ohu cioè Sant’Antonio del fuoco. I festeggiamenti, cadono il 17 Gennaio e si caratterizzano per i giganteschi falò che illuminano la notte; attorno a questi fuochi si sorseggia il vino e si assaggiano i dolci tipici del posto. Il paese è conosciuto anche al di fuori del territorio nazionale, per il suo antichissimo e suggestivo carnevale.
Le maschere, chiamate Mamuthones e Issohadores hanno un’origine antichissima. La prima uscita dell’anno, avviene il giorno della festa di Sant’Antonio del fuoco e dà l’avvio al tipico carnevale, un carnevale arcaico e a volte spaventoso che rappresenta il rapporto tra uomo e natura. Il misterioso carnevale mamoiadino è fra le più antiche manifestazioni popolari della Sardegna.