Man (Costa d'Avorio )/ Maggio 2004, 08 giovedì /Ennesima riflessione

Una vita europea arriva fino a 250.000 euro (trapianto di fegato).

Una vita nei villaggi africani a 5 euro (flebo e antibiotico).

Occorre destare il torpore africano da un’apparente assuefatta normalità alla morte.

Riconoscere della morte i tragici contorni in rapporto alle normalità occidentali.

Elevare gli standard, elevare il valore monetario della vita.

Come?

La sera dei pianti rabbiosi ho ascoltato senza piangere ringalluzzito dal magico duraturo sonno della notte precedente e poi ho lavorato deciso e grintoso come in una lunga fase di gioco maschio a centro campo per preparare la lezione mattutina di oggi al mio personale.

Questa la mia risposta.

Sono passati tre mesi, caro Beppe, e credo d’avere messo abbastanza fieno nella cascina ospedaliera ivoriana.

I prossimi li passerò cercando di ordinare e proteggere al meglio il fieno del logorio del tempo e dell’assenza.

Qui il tempo è una pura misura virtuale, misura di luoghi e possibilità.

   (Reading da “Un giorno come tanti” di Mirco Nacoti - Ed. Dell’Arco (Mi)

   a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)