Matthew McConaughey fino a qualche tempo fa era anche conosciuto per lo più per essere il reuccio delle commedie romantiche, grazie a titoloni come Come farsi lasciare in 10 giorni o Prima o poi mi sposo. Film che l’avevano fatto diventare non solo il reuccio delle romcom, ma anche il nuovo Richard Gere. E poi era conosciuto anche come Matthew McConaugay, visto che giravano delle voci che lo davano per gay. Cosa che capita a un sacco di attori sex symbols. Tipo che se cerchi il loro nome, Google nel completamento automatico ti dà subito Leonardo Di Caprio gay, Tom Cruise gay, George Clooney gay, John Travolta gay… ok, nel caso di quest’ultimo forse sono qualcosa più di semplici voci infondate… Comunque, com’è che per gli attori diciamo un po' meno fichi rispetto a questi belloni invece non succede la stessa cosa? Non possono essere gay anche Philip Seymour Hoffman o Paul Giamatti?
Fatto sta che Matthew McConaughey quest’anno si è lasciato alle spalle il suo titolo di campione dei pesi massimi delle commedie romantiche e si è messo a fare l’attore sul serio. Ha messo il cappello da cowboy in testa e non l’ha più tolto, a costo di nascondere i suoi biondi boccoli. Lo indossa in Bernie di Richard Linklater, non ancora uscito in Italia, e lo porta nei due film che l’hanno rivelato come attore sorprendente. In Magic Mike è uno spogliarellista in là con gli anni, pronto a togliersi tutto tranne il suo cappello appunto, mentre in Killer Joe è il killer Joe del titolo, un assassino il cui sguardo fa male. E che pure lui sta male al solo pensiero di togliersi il cappello da cowboy. Un attore sorprendente e Man of the Year 2012 di Pensieri Cannibali in maniera altrettanto sorprendente. Se a gennaio mi aveste detto che ci sarebbe stato lui alla numero 1, vi avrei dato degli: “Sceeemi, sceeemi!”. Invece… surprise, lo sceeemo sceeemo alla fine sono io. E Matthew McConaughey a 43 anni è l’attore rivelazione dell’anno, nonché il Man of the Year 2012 di Pensieri Cannibali. A questo punto, il Man of the Year 2013 sarà davvero imprevedibile e potrebbe rivelarsi chiunque, intendo chiunque, persino… Justin Bieber! Never say never? Nah, adesso non esageriamo!