Occasione persa per accorciare in classifica per il Manchester City, che all'Etihad Stadium non va oltre il 2-2 contro il Burnley penultimo, e non approfitta dello stop del Chelsea a Sotuthampton rimanendo a 3 punti. Eppure il City aveva iniziato col piede giusto, dominando il campo e sfiorando la rete con Demichelis e con Milner, poi al 23′ un triangolo tra Navas e Nasri libera in area David Silva, che sul primo palo batte Heaton per il vantaggio Citizens. Nessuna reazione dei Clarets, e alla mezz'ora arriva il raddoppio con uno splendido tiro dalla distanza di Fernandinho. 2-0 e partita che sembra chiusa all'intervallo, invece al primo minuto di gioco della ripresa il Burnley accorcia col tap-in di Boyd sul tiro di Ings: il replay mostra però che l'ex-Hull era in offside.
Il Manchester City sembra scosso, e ci vuole un super Demichelis a chiudere Ings, che poco dopo fa correre un brivido sulla schiena di Hart con un tiro da fuori che termina a lato. Nasri impegna Heaton, ma i mancuniani sembrano un'altra squadra rispetto alla prima frazione e all'81 arriva la beffa: su un calcio di punizione dal centrocampo, i Citizens non liberano, ci arriva per primo Barnes che spara in rete per l'insperato pareggio. Il City si butta in avanti ma produce solo un tiro di Jovetic parato da Heaton, il Burnley tiene e strappa un clamoroso punto all'Etihad Stadium, mentre Pellegrini avrà da lavorare dopo il pessimo secondo tempo mostrato dai Campioni d'Inghilterra: Mourinho può tirare un sospiro di sollievo.