Mandala da colorare: un’esperienza antistress per adulti e bambini

Da Iladev @IlariaDeVita

Consideriamo un fatto fondamentale: la mia mente è una produttrice instancabile di ansie, film mentali assurdi che manco Kubrick, paturnie alla Audrey Hepburn in colazione da Tiffany e desideri di calma zen che spazzino via questo bel casino. Il destino tra l’altro mi suggerisce a gran voce da un po’ di tempo che devo mettere ordine (forse per il bene di chi mi sta vicino!) visto che oltre ad avermi condotta casualmente alla scuola di yoga che frequento mi ha anche portato da Tiger a comprare cianfrusaglie. Cosa caspita c’entra? Beh in quel favoloso regno dell’inutilità ho scovato per la prima volta un libricino di mandala da colorare che mi ha conquistata. Come soluzione low cost per iniziare va benissimo. Ho comprato una scatola di pennarelli, mi sono seduta comoda alla scrivania e ho cominciato a colorare mandando via a poco a poco i pensieri. Funziona ve l’assicuro!

Da quando, oltre un anno fa, ho iniziato a praticare yoga l’idea del concentrarsi su sé stessi, sul qui ed ora, del focalizzare l’attenzione sul respiro acquietando i pensieri e portando calma nella mente mi attira e mi affascina sempre di più. Oltre alla pratica regolare i mandala sembrano essere perfetti per raggiungere lo scopo. Ma aspettate non sapete cosa sono i mandala? Sono simboli spirituali che rappresentano l’universo e che vengono tradotti in disegni circolari di varie tipologie (con motivi geometrici, floreali eccetera) in cui tutti gli elementi tendono verso il centro. Vengono utilizzati in varie pratiche spirituali (soprattutto Buddismo e Induismo) per la meditazione e tra l’altro Jung, uno dei padri della psicanalisi, li aveva proposti come tecnica di rilassamento attraverso la colorazione. E oltretutto la colorazione dei mandala è una forma di arte terapia.

Se vi fate un giro in libreria (cosa buona e giusta a prescindere) scoverete tantissimi libri sull’arte di colorare. Ormai infatti va sempre più di moda ed è una pratica non più riservata solo ai bambini. Colorare un disegno è una tecnica collaudata per tenere buoni i piccoli perché aiuta a concentrasi, a mantenere l’attenzione e portare calma e tranquillità. Perché sugli adulti non dovrebbe fare lo stesso effetto? Il trend è stato lanciato da “Secret garden” di Johanna Basford ma di libri a tema ormai c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Bastano solo dei pennarelli o pastelli, un po’ di tempo da ritagliarsi e il risultato è assicurato.

Quali sono i benefici di colorare mandala?

  • Aiuta a tranquillizzarsi, a rilassarsi e a trovare la calma mentale
  • Aiuta a focalizzare l’attenzione e migliora la concentrazione
  • Riduce lo stress e le tensioni
  • Riduce l’ansia
  • Sviluppa la creatività
  • Aumenta la consapevolezza di sé
  • Favorisce la meditazione e l’introspezione
  • Produce piacere e soddisfazione

Vi basta? Che ne pensate? Avete mai provato?