Medici (fonte image: archivio)
INSUSSISTENZA delle esigenze imponenti la restrizione della libertà personale: scarcerato – da giovedì 21 febbraio – il 41enne (classe 1972) di Manfredonia Gerardo Giordano, arrestato il 20 febbraio dagli agenti della Squadra di Pg del Commissariato di Manfredonia per i reati di “lesioni personali, percosse, danneggiamento in concorso”. Si tratta di uno dei due uomini che – causa un presunto esito negativo della Commissione invalidi civili – avrebbe aggredito un medico dell’ospedale.
I fatti sono avvenuti il 19 febbraio a Manfredonia, in via Barletta uffici P.O.San Camillo, con autori dell’aggressione due soggetti del centro sipontino, G.G. e Gerardo Giordano, il quale – causa malattia – è stato posto agli arresti domiciliari, con il primo in seguito denunciato. Da fonti attendibili, i due soggetti si sarebbero recati in ospedale dopo aver visionato gli atti relativi alla seduta della Commissione invalidi dell’Asl, con esito negativo per il caso presentato. Uno dei due soggetti autori dell’aggressione – legati fra loro poichè cognati – soffrirebbe di una malattia.
Una volta incontrato uno dei medici facenti parte della Commissione, i due soggetti avrebbero aggredito il dottore con calci e pugni, con referto medico pari a 20 giorni di prognosi per la vittima dell’aggressione. Danni anche all’interno dell’ufficio. In seguito l’arrivo degli agenti della Squadra di P.G. del Commissariato di Manfredonia, che procedono nelle indagini.
Legale di Gerardo Giordano è l’avvocato Adamo Brunetti del Foro di Foggia. A metà marzo la discussione del rito abbreviato, presso il giudice monocratico del Tribunale del capoluogo dauno, sezione penale. Pubblico ministero del procedimento è la dr.ssa Rosa Guidotti.
Nei giorni seguenti l’aggressione era giunta una ferma condanna tanto dell’Asl Foggia quanto la reazione dell’Associazione Viva la Vita Onlus che ha preannunciato di voler denunciare la stessa Commissione invalidi, costituendosi parte civile nel possibile procedimento penale.
da Stato Quotidiano