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Mangaung (Sudafrica) /Jacob Zuma di nuovo alla guida dell'African National Congress

Creato il 18 dicembre 2012 da Marianna06

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"Il potere logora chi non ce l’ha"- ha detto una volta un noto politico di casa nostra. E non sbagliava. 

Pertanto chi se lo accaparra, difficilmente poi  lo molla.

Semmai,uomo o  donna che sia, costui o costei s’ingegna a divenire abile, nel tempo, per crearsi supporter  e  clientele utili all'occorrenza.

Così, manco a dirlo, è accaduto per il “populista” Jacob Zuma, riconfermato alla guida dell’Anc, quello che un tempo fu il glorioso partito di Nelson Mandela.

E che oggi, senza  ombra di dubbio, è solo  il fantasma di ciò che rappresentava anni addietro per l'opinione pubblica internazionale.

Infatti, domenica scorsa, nella cittadina di Mangaug, in Sudafrica, nel corso dell' affollata conferenza dell’Anc (African National Congress), il presidente sudafricano, Jacob Zuma, ha fatto incetta di ben 2983 voti  dei delegati presenti contro quelli del suo principale sfidante, Kgalema Motlanthe, che ha raggiunto quota appena 991 preferenze.

Questo significa che, quasi certamente, Zuma si riconfermerà anche alla presidenza del Sudafrica nelle prossime elezioni politiche e, sopratutto,  che l’opposizione interna è talmente troppo debole per contrastarlo, nonostante gli stessi “media” nazionali non gli risparmino critiche pesanti, da risultare, quasi sempre,  impotente alla prova dei fatti.

Se in merito ai poteri forti, che hanno trasformato il Sudafrica del dopo-apartheid in un feudo personale di pochissimi notabili, ci fossero ancora dubbi, basta guardare pure chi è stato eletto come vice- presidente dell’Anc.

Si tratta, infatti, di Cyril Ramaphosa, un tempo sindacalista ,acerrimo nemico dei bianchi ai tempi dell’apartheid e ,oggi , ricco imprenditore di successo oltre che amministratore delegato nella potente multinazionale Lonmin, di cui abbiamo sentito parlare, mesi fa, durante gli scioperi a oltranza dei minatorisudafricani.

Minatori, alcuni dei quali, ci hanno anche lasciato la pelle a causa della repressione spietata messa in atto dalla polizia locale.

Non penso occorra aggiungere altro.

Questa elezione di domenica e la distribuzione delle altre cariche agli amici dell'amico si commentano da sole.

 

   a cura di  Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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