Finalmente qualcosa si nuovo di diverso scritto magistralmente. Una storia romantica commovente a tratti piccanti, inaspettata, scioccante che fa arrabbiare, piangere, che ti coinvolge come non mi succedeva da tempo.
I protagonisti sono ben delineati, Royle è favoloso, Daisy ti illude facendoti credere di essere una debole arrivista e poi ribalta tutto, Mark beh, l'ho odiato con tutto il cuore.... Ho deciso di pensare ad un "Mangia ciò che leggi" appena finito il romanzo, perchè anche se non viene specificata nessuna ricetta, sono veramente rimasta conquistata da questa storia, così visto che se vogliamo, tutto il mistero ruota alle coltivazioni dei girasoli, eccone uno buono da mangiare che di misterioso però ha ben poco, ma mi sembrava perfetto per la mia rubbrica.
Sinossi
“È inquietante svegliarsi dopo quattro giorni di coma e rendersi conto di essere stata catapultata nove anni avanti nel tempo. Questo è ciò che accade a Daisy: nove anni di vita spariti nel nulla, gli amici più cari, i propri amatissimi genitori, la tranquilla vita di studente liceale.
E persino Royle, il suo grande amore. Tutto sparito.
Al loro posto, una vita in cui Daisy non si riconosce affatto, una donna che non si sarebbe mai aspettata di diventare, una personalità ammantata di segreti.
In un crescendo di tensione ed emozioni, Daisy cercherà di dipanare i misteri che l’hanno travolta e che coinvolgono anche lo splendido e affascinante Royle”
INGREDIENTI per 8 persone:
- 2 dischi di pasta brisè pronta
- 1 tazza di purea di zucca (qui la ricetta)
- 1 patata grande lessata (6 minuti con la buccia al microonde alla massima potenza)
- 2 uova
- 150g emmentaler
- 1/2 tazza di semi di girasole più 2 cucchiai per la superficie
- noce moscata
- sale e pepe q.b.
Con una ciotola premete leggermente al centro del disco di pasta brisè così da creare un cerchio sulla pasta che vi servirà da guida per sistemare un a cupoletta di pasticcio di zucca al centro e un anello distanziato 2 dita tutt'intorno.
Prendete ogni fetta e delicatamente ruotatela di 90°verso destra e spingetela verso il centro.E' più facile a farsi che a dirsi!