La nostra amica, Floriana, si è recata in Inghilterra e più precisamente a Canterburry, e ha fatto una scoperta eccezionale, che noi adesso giriamo a voi.
Grazie Floriana da parte di tutti noi!
Anche a Canterbury si mangia Gluten free!
Canterbury
Ho sempre pensato che per conoscere meglio le culture di altri paesi, bisogna passare anche dalla loro tavola, nei locali tipici, respirare i profumi e gustare i sapori dei piatti autoctoni. Questo è stato molto semplice finché non ho avuto problemi alimentari. Ma da cinque anni a questa parte le mie abitudini alimentari sono dovute cambiare, se volevo smetterla con quei periodi di malessere sempre più ricorrenti che iniziavano seriamente ad intaccare la mia salute. E quindi da quando la mia nutrizionista mi ha detto “da oggi stop al grano e affini”, mi si è aperto un mondo. Poiché molti pensano che mangiare da celiaci o da intolleranti a glutine, lattosio, acido citrico e chi più ne ha più ne metta, sia come mangiare in una corsia di ospedale, tengo tantissimo a dire quanto la mia vita sia cambiata in meglio! Scoprire alimenti nuovi, combinazioni nuove, ha sviluppato il mio estro e mi ha fatto conoscere anche gente più brava di me in cucina con cui scambiare suggerimenti e piatti.
Ma il problema sorge quando si parte: meta di quest’anno… Inghilterra! Non ci andavo da vent’anni, da quando sono stata lì da studentessa e, soprattutto, da quando riuscivo a mangiare e digerire qualsiasi cosa (o almeno così credevo).
Devo dire che sia a Londra che a Canterbury la mia salvezza è stata una catena di negozi “pret-a-manger”, che vendono prodotti insaccati il giorno stesso, come insalate e tramezzini di segale (attenzione! La segale è un cereale VIETATO ai celiaci). Ma si può mangiare così tristemente per dieci giorni consecutivi? Lo ammetto… con mio marito spesso si girava anche quasi un’ora per trovare il bistrot con il menu in cui trovare qualcosa che io potessi mangiare.
Un giorno per le vie della bellissima Canterbury mi attira il prospetto esterno di un bistrot. Imbocco questa via nel centro pedonale e mi s’illuminano gli occhi: “Oscar & Bentley” – Gluten free menu in a Gluten free restaurant!
Contentissima chiamo mio marito e mi avvicino per leggere il menu, quando mi viene incontro una ragazza dal viso gioviale e rubicondo, sorrisone e voce affabile m’illustra lei stessa il menu. C’è di tutto! Antipasti, zuppe, piadine, panini, primi di pasta, secondi, dessert TUTTO SENZA GLUTINE! Le dico che mi sta salvando il viaggio perché è veramente difficile trovare dove mangiare e la ragazza mi dice che conosce tale difficoltà, poiché la mamma, nonché proprietaria del bistrot, è celiaca.
Il locale è molto carino, pulitissimo e a conduzione familiare con pochi coperti (saranno al massimo una ventina). Nel menu, non solo tutto è senza glutine, ma ci sono anche le opzioni per i vegani. Tutta contenta scelgo: zuppa del giorno (delicatissima zuppa servita con crostini di pane aromatizzato) e panino con hamburger. Finalmente dopo 6 gg di viaggio mangio anch’io un panino con hamburger! Buonissimo, dal gusto delicato e presentato su un tagliere con patate fritte e ben aromatizzate. Mio rammarico essermi saziata troppo presto… quando la proprietaria si avvicina per illustrarmi il menu dei dessert fatti in casa, che vedo in bellavista di fronte a me, le prometto che tornerò un’altra volta per il dessert!
Chiunque decidesse di andare da quelle parti, faccia tappa obbligata. Mangerà con il sorriso.
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