Magazine Italiani nel Mondo

“Manifesto degli Espatriati”: Verso le 1000 firme!

Creato il 07 dicembre 2010 da Fugadeitalenti

+++SOTTOSCRIVI IL “MANIFESTO DEGLI ESPATRIATI“+++

ABBONATI AL BLOG “LA FUGA DEI TALENTI”, CLICCANDO IN FONDO A QUESTA PAGINA!

IL “MANIFESTO DEGLI ESPATRIATI” VERSO LE MILLE SOTTOSCRIZIONI (DA 68 PAESI) – NASCE IL “LONDON MANIFESTO

Si avvicina all’ambizioso traguardo delle mille firmeIl Manifesto degli Espatriati”, l’iniziativa in dieci punti lanciata dai blog “Vivo Altrove” e la “Fuga dei Talenti”. A poco più di due mesi dal varo, il “Manifesto” si rilancia e si rinnova, ampliandosi al “London Manifesto”, una serie di proposte che i due blog stanno raccogliendo in incontri a tappe per l’Europa, interfacciandosi con i protagonisti della nuova emigrazione (prima tappa a Londra lo scorso 26 novembre).

Trovo l’iniziativa del “Manifesto”un contributo positivo per affrontare un problema largamente sottovalutato. Dal confronto credo possano nascere suggestioni e progetti per tornare a pensare “a favore” di un Paese che ha dimenticato tante delle sue risorse migliori”: così Pierluigi Celli, direttore generale della Luiss e primo sostenitore del Manifesto, ha commentato l’iniziativa.

Il fenomeno dell’espatrio dei giovani professionisti qualificati dall’Italia è un’emergenza nazionale”: così si apre il “Manifesto degli Espatriati”, che in dieci punti riassume i principali motivi che portano decine di migliaia di giovani a lasciare ogni anno il Paese (gerontocrazia pervasiva, processi selettivi poco trasparenti, percorsi di carriera senza merito, scarsa responsabilizzazione dei giovani, troppe raccomandazioni, poca propensione al rischio del sistema-Paese, welfare state inadeguato, limitato ricambio generazionale).

Hanno sottoscritto il Manifesto giovani espatriati, al lavoro in 68 Paesi del mondo. Questa la lista: Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Belgio, Olanda, Danimarca, Austria, Svezia, Finlandia, Norvegia, Islanda, Svizzera, Lussemburgo, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Bulgaria, Bosnia-Erzegovina, Grecia, Malta, Turchia, Libano, Algeria, Marocco, Egitto, Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Bolivia, Colombia, Ecuador, Honduras, Cile, Argentina, Israele, Georgia, Russia, Giappone, Cina, India, Hong Kong, Singapore, Corea del Sud, Vietnam, Sri Lanka, Laos, Nepal, Thailandia, Timor Est, Filippine, Maldive, Australia, Nuova Zelanda, Samoa, Senegal, Uganda, Mozambico, Ghana, Kenya, Camerun, Sudafrica, Qatar, Dubai.

Tra gli interventi online – Umberto (UK): “L’Italia è un Paese morto, che vive di luce riflessa della storia passata. La mediocrità, le corporazioni e le lobby tengono il Paese in stallo. Gli ascensori sociali sono bloccati”. Alessandra (Usa): “Non penso che l’America sia infallibile, anche qui le giuste amicizie possono aiutare, ma con la differenza che se lavori male vai a casa”. Ambra (Belgio): “Siciliana nel cuore, sempre e ovunque, ma espatriata per tutte le ragioni elencate nel Manifesto”.

Dallo scorso weekend è online il “London Manifesto”, un work in progress che punta a raccogliere le richieste e le proposte lanciate dai nuovi giovani emigrati. Il “London Manifesto” si svilupperà nel corso dei prossimi mesi.

NOTA DI BACKGROUND: L’ultimo rapporto della Fondazione Migrantes (“Rapporto Italiani nel Mondo 2010”) ha stimato in oltre 4 milioni i nostri connazionali all’estero. Gli iscritti all’Anagrafe degli Italiani all’Estero sono un milione in più, rispetto ai dati del 2006. “L’estero ruba all’Italia i più bravi”, denuncia lo stesso Rapporto. Secondo Confimprese, circa 60mila giovani lasciano ogni anno l’Italia, per andare a cercare altrove un lavoro migliore o più gratificante.

I LINKS:

IL MANIFESTO DEGLI ESPATRIATI: http://manifestoespatriati.wordpress.com/

IL LONDON MANIFESTO: http://manifestoespatriati.wordpress.com/the-london-manifesto/

IL BLOG VIVO ALTROVE: http://www.vivoaltrove.it/

IL BLOG LA FUGA DEI TALENTI: http://fugadeitalenti.wordpress.com/

IL SONDAGGIO LANCIATO ONLINE DAL BLOG VIVO ALTROVE: http://www.repubblica.it/economia/2010/10/22/news/cucchiarato-8316581/index.html?ref=search



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :