Manju
Manju Dharra è una giovane donna indiana di 25 anni che, da quando è nata, si nutre esclusivamente di latte, acqua e tè, senza consumare cibo solido. Manju è originaria dell’India e abita a circa 50 km da Nuova Delhi, la capitale; da quando è nata presenta una malattia piuttosto rara, l’acalasia, che non consente al cardias, ovvero la valvola che blocca il reflusso dallo stomaco in direzione dell’esofago, di aprirsi in maniera corretta.
Qualora la giovane Manju dovesse ingerire del cibo solido, sarebbe costretta a rimetterlo. Queste, le parole della giovane: “Se bevo liquidi va tutto bene. Ma se mangio qualcosa (di solido) allora vomito e sto molto, molto male. Adesso ho paura solo a guardare il cibo solido”.
Una malattia piuttosto invalidante, ma che le ha comunque permesso di crescere in maniera sana, considerato il fatto che la dieta a base di latte è ricca di calcio; tuttavia, presenta spesso dei forti dolori allo stomaco.
Tutti i tentativi di cura nei confronti dell’acalasia si sono rivelati inutili e privi di efficacia; l’unica soluzione possibile sarebbe un’operazione chirurgica, ma purtroppo la famiglia della giovane non è in grado di potersela permettere al momento, di conseguenza Manju potrebbe vivere in questo modo per sempre.