Anno del Signore 2014. La galanteria è morta.
Per essere meno tragica forse si può dire che non è del tutto morta ma è prepotentemente in estinzione. Uomini, cosa vi è successo? Adesso non tirate fuori la scusa “avete voluto la parità dei sessi? Adesso vi prendete le conseguenze” perché parità dei sessi significa equità di diritti e doveri e non abbandono dei buoni costumi (sono certa che ben pochi di voi trovano attraente una donna che si comporta come Barney dei Simpson!). Nonostante quello che pensate e quello che sostiene qualche donna (un’infima minoranza ancora poco consapevole) l’uomo galante è infinitamente seducente: se fino ai 16 anni tutte sbavano dietro lo spaccone di turno, un po’ rude e maledetto, passati i 25 i suddetti soggetti vengono catalogati come “IRRECUPERABILI” e il radar femminile si orienta su orizzonti ben diversi, orizzonti galanti.
Il dizionario Treccani definisce la galanteria come «gentilezza ostentata e cerimoniosa verso le donne, dimostrata nelle parole, nell’atteggiamento e nei gesti, come comportamento occasionale o abituale». Ora, direi che i termini ‘ostentata’ e ‘cerimoniosa’ non sono esattamente ciò che una donna trova affascinante in un uomo: una donna con un certo grado di consapevolezza di sé e di ciò che vuole non pretende di avere un uomo che parla come Petrarca e si alza da tavola ogni qual volta lei scosta la sedia dal desco; la galanteria è uno state of mind che si manifesta nelle piccole cose.
Non pensate di dover girare in panciotto e soprabito, agitando un orologio da taschino e osservando il mondo da un monocolo; né fare un abbonamento dal fioraio o aprire un conto da Tiffany: gli atteggiamenti galanti che colpiscono le donne sono quelli sottili, gettati con disinvoltura nella quotidianità. Mi sembra quasi assurdo doverne segnalare, ma tutti i giorni vedo alcuni scempi comportamentali da parte degli uomini che incontro che mi lasciano basita: pochi giorni fa in treno ho visto una ragazza che non riusciva a tirare giù la valigia piuttosto voluminosa dal portapacchi e due ragazzoni guardarla senza manifestare la minima intenzione a levarla dall’impiccio; talvolta vedo uomini sbattere la porta in faccia a donne che li seguono o tagliar loro la strada senza curarsi di compiere la minima scortesia. Mio dio, uomini, per favore, involvete allo stato in cui eravate galanti! Cedete il passo alle signore, offrite loro il vostro aiuto se le vedete in difficoltà, aprite le porte e fatele passare, offrite loro il primo piatto quando siete a tavola, accompagnatele a casa o almeno alla macchina nel pieno della notte. Magari loro declineranno le vostre gentilezze o rifiuteranno le vostre offerte, ma senz’altro farete colpo perché il galantuomo, checché se ne dica, resta la categoria più sexy.