CINQUE COSE CHE SI POSSONO FARE - Per questo, «quello che posso dire al governo è: scegliete le cinque cose più importanti, cinque cose che si possono fare ora. Datevi 90 giorni di tempo per realizzarle e poi passate alle cinque successive». Dal punto di vista delle imprese, invece, le priorità del piano Marshall italiano sono, tra le altre, la semplificazione e la riforma di «un sistema giudiziario lento e inefficiente, con tendenze a volte anti industriali». Alle imprese, inoltre, «ci piacerebbe anche vedere comportamenti per limitare le spese e gli sprechi, della politica e della pubblica amministrazione». Nel video storico del 03/06/1948 Piano Marshall in atto: arrivi di navi a Genova. Discorso dell'ambasciatore Americano Dunn e del ministro italiano dei Lavori Pubblici ; camalli ascoltano a bracci conserte ; folla applaude ; un uomo esamina sul palmo della mano la qualità del grano ;
GLI INVESTIMENTI - A Pomigliano, ha ricordato, «abbiamo investito 800 milioni senza neanche un euro di investimento e l’abbiamo trasformato in uno stabilimento modello». A Grugliasco, invece, è stato speso 1 miliardo di euro, mentre a Melfi sono in programma investimenti per 4 miliardi che permetteranno di produrre dal 2014 due nuovi modelli». E ha poi rassicurato: «Il progetto di Fiat per la produzione in Italia porterà in 3-4 anni al pieno impiego dei lavoratori»