Mare nero

Piccola premessa. L’ombrellone 23 è stato ufficialmente aperto inaugurando la stagione estiva 2010. Una stagione che sembra non partire col piede giusto. Qualche tempo fa, andando a confermare la nostra presenza in spiaggia, abbiamo notato un colore dell’acqua particolarmente scuro ma soprattutto maleodorante. Una draga che aspira dalla vicina struttura (porticciolo/stabilimento balneare, ristorante ecc una nuova ricca gestione) tutto ciò che incontra, raccoglie per ripulire e preparare il fondo. Il lavoro sicuramente è ben fatto, nel senso che l’aspirazione viene perfettamente eseguita. Sicuramente quindi m’immagino che il prodotto finale sia la somma di tanta bella robetta che viene catapultata però in mare o mescolata nella vicina sabbia raccolta.
Tutto questo crea tra l’altro la chiusura della foce del fiume Versilia ostruendo il passaggio delle imbarcazioni dell’altro porticciolo, scatenando giustamente l’ira di turisti e pescatori. Ho letto pure questo articolo, scritto sul locale Il Tirreno. Non ho la barca, ma ho tanta voglia di godermi con la mia famiglia qualche giorno in completo relax sotto l’ombrellone e di poter fare tranquillamente il bagno. Leggere  "quella sabbia che viene riversata in mare non dovrebbe stare né lì e nemmeno sulla spiaggia di Ronchi. È inquinata, devono portarla in discarica" è davvero preoccupante. E al giornale ho scritto, facendo presente quanto sia giusto che chi lavora con la barca (pescatori)  o il turista che paga per avere un servizio di rimessaggio barca abbia libero accesso al mare. Ma ho pure chiesto alla giornalista se lei avrebbe fatto fare al proprio figlio il bagnetto nell’acqua degli stabilimenti balneari limitrofi e se organi competenti avessero o hanno intenzione di fare rilievi ed analisi. Quest’ultimi dovrebbero essere previsti, anche se ho paura che vada tutto in cavalleria perchè siamo con l’estate alle porte e in tempi di magra come questi, ammettere che il mare non è poi così tanto pulito………
Ah, si, mi ha dato risposta alla prima domanda. Guardiamo se indovinate.