Al mattino, una miniera
si spalanca nella luce del cielo
e se guardo su, l’aperto
mi conduce verso una sponda
di eccelse volute. C’è pace allora
dentro questa carne. Bene si cuce
ciò che si vede con la parte mancante.
Le mie pagnotte si impastano di luce
e mangeremo.
Una nutrizione potente scuote
risveglia le mie arcate.
Mariangela Gualtieri, Le giovani parole, Einaudi
– in libreria da ieri. E ve lo consigliamo.