La ricetta che vi presento, con quel nome altisonante, irripetibile (almeno per me che non conosco il tedesco!), è formata da canederli (gnocchi) dolci all'albicocca serviti con crema inglese e lamponi caldi,una vera delizia del palato, che però non ho mai provato a cucinare.
Avevo già l'intenzione di provare quando ho scoperto l'iniziativa di Anna e Ornella "Quanti modi di fare e rifare", un gioco divertente a cui vorrei partecipare.
Si tratta di cucinare un piatto definito e pubblicarlo in contemporanea, lo stesso giorno, possibilmente alla stessa ora, questo mese è la volta dei "Gnochi de susine", ricetta molto simile a questa.
Comunque se volete delucidazioni circa questa iniziativa potete utilizzare i link che ho inserito, sicuramente avrete informazioni più dettagliate e precise.
Quindi fra poco (il 6 settembre) su questi schermi troverete il "mio capolavoro", mentre queste foto sono state scattate al ristorante di un'agriturismo della val Badia.
La ricetta l'ho presa dal libro "La cucina delle Dolomiti" di Anneliese Kompatscher.
Ingredienti
1kg di patate
80g di burro
50g di semolino
1 uovo
2 tuorli d'uovo
sale
250g di farina
1kg e 1/2 di albicoccche
zucchero a cubetti
180g di burro
150g di pane grattugiato
zucchero
cannella in polvere
Cuocere le patate a vapore,e passarle ancora calde allo schiacciapatate.
Lasciarle raffreddare un poco poi unirle al burro (80g), al semolino, al sale (1 pizzico), all'uovo e ai tuorli, per ultimo la farina.
Impastare bene, lasciare riposare.
infarinare il piano, stendere l'impasto allo spessore di 1/2 cm e ritagliare quadrati 7x7 cm.
Snocciolare le albicocche, inserire gli zuccherini al posto del nocciolo e posizionarli al centro dei quadratini di pasta, avvolgere formando una pallina.
Cuocere in acqua bollente salata a fuoco lentissimo per 10 minuti (non saranno troppi??).
Fondere il resto del burro e rosolare il pane grattugiato, girando in continuazione, scolare gli gnocchi e rivoltare nel pane.
Servire ben calde cosparse di zucchero e cannella in polvere.