Marina Lenti: La metafisica di Harry Potter

Da Martinaframmartino

Marina Lenti è una mia amica. Lo chiarisco subito, giusto per evitare ipocrisie di parlare come se per me lei fosse un autore come tutti gli altri, o per evitare sospetti che io voglia fare pubblicità occulta, sempre ammesso che il mio piccolo blog possa avere il potere di influenzare un numero significativo di lettori. Come è evidente che sono di parte quando parlo di Kay, Martin, Jordan, Sanderson, De Mari e di alcuni altri scrittori le cui opere amo profondamente e che pubblicizzo senza mezzi termini e senza pudore, anche questa pagina è in buona misura pubblicitaria. Ma lo è per un’ottima ragione, che non è semplicemente quella che Marina è una mia amica. Marina è anche una persona che sa pensare e che sa scrivere, e non mi sembrano due cose da poco.

Ho letto e apprezzato molto sia il suo saggio L’incantesimo Harry Potter che il librettino ludico Harry Potter a test. Il fatto che quella di Harry Potter sia una saga che mi è piaciuta ma che non amo follemente come le opere degli autori che ho citato più su non ha tolto nulla al mio divertimento e al mio interesse nei confronti di quei due testi. Chi è curioso può dare uno sguardo al sito personale di Marina, www.marinalenti.com, ma anche ai suoi numerosissimi articoli scritti per FantasyMagazine, la testata alla quale collaboriamo entrambe che ci ha fatto conoscere. È talmente brava da essere riuscita a rendere interessante pure un articolo dedicato a Twilight. Giuro.

Va bene, tutta questa pubblicità non è fine a sé stessa. Marina ha in pubblicazione un nuovo saggio, La metafisica di Harry Potter, edito da Camelozampa e previsto per il prossimo ottobre. Per lo stesso editore aveva curato l’antologia Potterologia. Dieci as-saggi dell’universo di J.K Rowling, che contiene anche il suo La fonte della buona sorte: un’allegoria alchemica. Saggio che non considero il migliore del volume solo perché al suo interno c’è anche Luci dall’Ombra: tracce archetipiche in Harry Potter di Rita Ricci. Di quel volume avevo già parlato qui: http://librolandia.wordpress.com/2012/02/29/potterologia-dieci-as-saggi-dell-universo-di-j-k-rowling/, mentre qui http://librolandia.wordpress.com/2011/07/13/harry-potter-a-test-di-marina-lenti/ mi ero occupata di Harry Potter a test.

Questa è la quarta di copertina di La metafisica di Harry Potter:

A quindici anni dalla sua prima comparsa sul mercato editoriale, e dopo oltre una trentina fra saggi e guide pubblicati in Italia, è ancora possibile dire qualcosa di nuovo su Harry Potter?

Data la ricchezza ‘stratigrafica’ di questa saga, la risposta è sicuramente affermativa. Molte cose sono state infatti scritte, ma molte restano ancora da scrivere. E se è già stata esaminata la prospettiva filosofica, scientifica, traduttiva e, ancora, il fenomeno letterario, cinematografico e mediatico, questo saggio affronta i romanzi da una sfaccettatura insolita, quella del materiale soprannaturale utilizzato nella saga, in connessione con le sue matrici storiche, antropologiche, folkloristiche, mitologiche, metafisiche e magiche.

Forse molti non sospettano che questi legami esistano o che siano così profondi e variegati: ed è per questo che vi invitiamo a scoprirli in questo volume, grazie al quale è possibile rievocare un po’ di quelle atmosfere che hanno fatto sognare, per quasi tre lustri, generazioni di lettori distantissime fra loro per età e cultura, unificandole in un’unica grande Casa, sotto la scintillante egida di Hogwarts.

Questo invece è l’indice:

Capitolo 1 – Una saga magica lunga sette libri

Sommaria panoramica sulla ricorrenza del ‘magico’ numero 7 all’interno del patrimonio culturale umano. Significato simbolico attribuito a tale numero e sua rilevanza nella saga potteriana.

Capitolo 2 – Il viaggio alchemico di Harry Potter

Breve riepilogo sui fondamenti storici e concettuali dell’alchimia. Corrispondenza fra le tappe della saga e gli stadi del lavoro alchemico.

Elementi alchemici presenti nella vicenda.

Capitolo 3 – L’inizio… della fine

Esame della Profezia riguardante Harry alla luce delle scuole di pensiero sul Libero Arbitrio e sulla Predestinazione succedutesi nella storia.

Ruolo della Predestinazione nel modulo fiabesco e tema del doppio Predestinato.

Capitolo 4 – Le quattro Case di Hogwarts

Significato simbolico delle caratteristiche degli allievi di Hogwarts raggruppati sotto le 4 egide.

Analisi araldica degli stemmi delle Case, significato dei loro colori e degli animali ivi rappresentati.

Analisi della simbologia dei 4 Elementi rappresentati da Grifondoro, Corvonero, Tassorosso e Serpeverde.

Capitolo 5 – La via… Horcrucis

Capitolo 6 – I Doni della Morte

Analisi semantica dei ‘Doni’. Analisi semiotica della fiaba dei fratelli Peverell; simbologia dei talismani e loro ruolo nella maturazione psicologica di Harry.

Capitolo 7 – Il Prescelto, l’Ombra e il mito della rinascita

I segni dell’ Eletto, il rapporto simbolico Harry-Voldemort, la diversa matrice e funzione alla base delle rispettive rinascite.

Capitolo 8 – Gli aiuti magici

Capitolo 9. I poteri interiori

Disamina sul vario materiale soprannaturale restante, utilizzato nella saga, in connessione con le sue matrici storiche, antropologiche, folkloristiche, mitologiche, metafisiche, magiche.

Al libro Marina ha dedicato una pagina di Facebook che presenta numerosi aggiornamenti, alcuni interessanti, altri divertenti o semplicemente curiosi. Il link è questo: http://www.facebook.com/lametafisicadiHarryPotter. In più giusto ieri ho trovato una bella intervista a Marina, che potete leggere qui: http://www.lumos.it/harry-potter-news/23880/esclusivo-marina-lenti-e-il-suo-nuovo-libro-la-metafisica-di-harry-potter/. Quanto al saggio, conto di leggerlo il più presto possibile.



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