MARIO CANTINI INTERVIENE IN MERITO DELL'ARTICOLO DEL PD FIDENTINO PUBBLICATO IERI DALLA GAZZETTA DI PARMA: "PROVO UNA SINCERA PENA..."
Parto dalla fine. Il duo Malvisi - Montanari mi definisce un "moderno Erode". Provo una sincera pena per il Capogruppo e il Segretario di un Partito che paragonano un Sindaco al re della Giudea che ordinò un massacro di bambini, così sperando di uccidere Gesù. Credo che questo basti e avanzi per descrivere il livello di bassezza, non solo politica ma anche umana, raggiunto da questi personaggi, che hanno poi la sfacciataggine di contestarmi di non volere dialogare con loro. Conosco le miserie della politica, ma riesco ancora a sorprendermi quando si resta così distanti dai problemi veri della gente e della città. Questi comportamenti sono la migliore smentita a chi ha voluto insinuare che dietro la nuova ricomposizione della Giunta vi fosse un accordo sottobanco, un inciucio con il PD. I suoi principali esponenti sono quanto di più lontano possa esserci rispetto alla mia concezione di amministrare Fidenza e non ho in animo nessuna intesa con questi bambini viziati che fanno i capricci perchè non hanno più il giocattolo che gli piaceva tanto. Mi rivolgo, invece, ai sostenitori, ai simpatizzanti e agli elettori del PD per invitarli a riflettere rispetto ad una dirigenza che pare avere perso il senso del limite della decenza e della dignità. Evito di entrare nel dettaglio delle questioni in quanto i lettori si saranno fatti una loro convinzione in merito a chi un giorno parla di mancanza del numero legale e il giorno dopo afferma che il problema è politico e non legale. Voglio dire ai miei concittadini che sono stanco di dover perdere il mio tempo per rispondere a queste tristi sceneggiate; dobbiamo lavorare e, pertanto, per il futuro lasceremo liberi M&M di continuare nei loro sproloqui, che lasciano sul campo solo le macerie di una sterile contrapposizione, alla quale non intendiamo più prestarci. Saranno i cittadini a giudicare, alla fine della nostra esperienza politica e amministrativa, se la città che consegneremo loro sarà migliore o peggiore di quella che abbiamo ricevuto, sulla quale i fidentini si sono, peraltro, già pronunciati nel 2009 mandandoli a casa. Ieri, intanto, abbiamo raggiunto un accordo con il Gruppo sostegno Alzheimer e i famigliari degli ospiti della Casa protetta di Fidenza, per applicare l'IMU prima casa, e non seconda casa, agli anziani che hanno la residenza permanente in istituti sanitari o di ricovero. E' questa la miglior risposta ai nostri penosi accusatori.
Mario Cantini Sindaco di Fidenza.
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Postato da Pierre Barilli su blog fidentino il 8/08/2012 09:34:00 p.