MARIO DE BIASI 2007
MARIO DE BIASI di Paola Riccardi – Milano Arte Expo - Se ne è andato uno dei grandi vecchi della fotografia, uno dei maestri, un nome che evoca solo buona e alta fotografia. Di Mario De Biasi mi ha sempre colpito l’attenzione costante e incrollabile che aveva verso tutto ciò che accadeva nel mondo della fotografia; presente a ogni importante inaugurazione, puntuale ai festival e agli eventi, anche quando il suo lavoro non era in mostra, anche nelle occasioni in cui non era lui quello ad essere acclamato. Arrivava discreto, salutava tutti gentilissimo e stringendo la mano (secondo le buone maniere di una volta), non rinunciava quasi mai in queste occasioni al vezzo di portare al collo a mo’ di cravattino un eccentrIco laccio di cuoio in stile cow-boy. L’ho sempre trovato bizzarramente simpatico, lo immaginavo giovane e anticonformista, mi colpivano la limpidezza e la vivacità dei suoi occhi.
Qualche anno fa mi è capitato di chiedere a Mario De Biasi una stampa da proporre in asta per la onlus della quale faccio parte (n.d.r FotografiSenzaFrontiere) e, l’anno successivo, mi sono vista offrire spontaneamente una nuova donazione, quando noi applicchiamo abitualmente la prassi di non “scocciare” gli stessi autori ogni anno.
Veniva sempre da Sotheby’s alle nostre aste e vi partecipava con affetto.
MARIO DE BIASI, 1953, ballet dancers
L’ho visto schierato in prima fila, insieme a tutti gli altri Maestri italiani, da Berengo Gardin a Mimmo Jodice, da Fontana a Sciannna, alla presentazione del 10° calendario Epson, che li aveva negli anni visti tutti coinvolti.
Infine ricordo quella volta che Mario De Biasi, ormai ultraottantenne, in occasione di un esposizione da Forma di sui scatti di pura sperimentazione fatti a bottiglie di acqua Ferrarelle e fogliame secco – un divertissement da non prendere troppo sul serio, pensai, e di gusto tipicamente amatoriale (nel senso originale di “chi ama fare fotografie”) – dove apprezzai moltissimo il racconto che mi fece sul come aveva realizzato quegli scatti, in un set ambientato tra la cucina e il terrazzo di casa sua; mi appparve genuino nel confessare il godimento che quegli scatti avevano provocato in lui. Dopo tanto reportage, rocamboleschi viaggi e moltissimi celebri ritratti si permetteva ora un divertimento quasi puerile che lo riempiva di gioia. Amo molto le persone anziane, detentrici per antonomasia di esperienza e di valore, ma soprattutto apprezzo moltissimo chi sa invecchiare con spirito e mantenere interesse per la vita, e lui – oltre a un grande autore della fotografia del novecento- era uno di quelli che ha saputo farlo.
Paola Riccardi
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MAE Milano Arte Expo -milanoartexpo@gmail.com- ringrazia Paola Riccardi per il testo dedicato a Mario De Biasi, morto ieri a Milano.
PAOLA RICCARDI, Nata nel 1966, vive e lavora a Milano. Laureata in lettere moderne a indirizzo estetico, ha collaborato stabilmente dal 1997 al 2009 con l’Agenzia Grazia Neri alla produzione e distribuzione di mostre fotografiche e alle relazioni con la Stampa. Dal 2004 è curatrice di mostre e progetti editoriali per FotografiSenzaFrontiere -onlus, per la quale ha coordinato numerosi eventi espositivi e pubblicazioni e di cui è stata nominata nel 2010 vice-presidente.Scrive di critica fotografica per testate di settore e case editrici, ha partecipato a giurie di premi fotografici nazionali e svolge attività di tutoring per fotografi. Nel gennaio 2008 ha coordinato la mostra per il centenario di Gisèle Freund presso la Galleria Sozzani di Milano e partecipato con tre contributi critici al volume Gisèle Freund Ritratti d’autore, Silvana editoriale.In ambito didattico insegna dal 2006 presso il corso fotografi dell’Accademia dei Mestieri del Teatro alla Scala e tiene regolarmente seminari e workshop di fotografia in diverse città italiane. Svolge ogni anno la direzione artistica dell’asta benefica FSF Auction4Action da Sotheby’s.
Invitiamo anche a leggere una delle ultime recensioni pubblicate da Milano Arte Expo: Mario De Biasi, per la mostra Dammi mille baci, alla Shots Gallery, Bergamo > leggi al LINK
Budapest, 1956, Mario De Biasi, mostra Dammi mille baci, alla Shots Gallery, Bergamo
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