Gi Modesto, particolare dal: Diavolo con anguria e bimba spaventata.2011
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Me ne ha raccontata una un amico,al limite del pensionato ma ancora in forma sui desideri amorosi. Alla faccia delle primavere,mi conta che non ha mai vissuto una seconda gioventù come da quando tanti mariti si organizzano e partono insieme per i paesi tropicali,chi per Santo Domingo,chi verso Cuba,chi per il Brasile chi verso la Thailandia e lasciano il castello familiare incustodito.
I figli sono grandi,le mogli lavorano ancora e loro giustamente come fossero la solita compagnia di ragazzi che si ritrova al bar la sera o per andare alla partita,si mettono insieme e partono verso l’estate ed il mare durante il nostro inverno.
La compagnia è fondamentale al maschio invecchiato… per fare commenti e ridere insieme..
Guarda quella ..che due..tette..e quell’altra che sedere…quella è brutta e quella è bella..e tornano bambini,innocui,un po’ per timore di prendersi due sberle in spiaggia,un po’ perché le ragazze o le signore viaggiano accompagnate dalla famiglia o fanno quadrato tra di loro per difendersi dai mosconi nostrani che generalmente si limitano ad un sorriso,non sapendo andare oltre per mancanza di familiarità con le lingue straniere.
Le loro signore a casa,finalmente respirano…non li hanno tra i piedi a farsi servire per un pò e per una volta riposano anche loro,sono ferie alla grande quando i mariti se ne vanno fuori dalle balle.
Alcune si dedicano alla cultura,altre all’arte,altre ancora ai loro hobbies,e vorrebbero che i mariti stessero lontano ben oltre quel mese che si prendono di libertà.
Cosa volete che dopo trent’anni di matrimonio ve ne impippi ancora se lui vi fa le corna o meno?
Nooo?
E se succedesse il contrario qui a casa…?
Capita infatti alle fortunate di essere fermate per strada da persone conosciute di vista,che gli sorridono e le intervistino per delle cose innocenti…come sta signora?…ed i figli..ah quanti anni che non la vedevo..ma non mi dica..suo marito è in Thailandia..come mi dispiace che lei sia qui sola.. soletta a lavorare..le spiacerebbe fermarsi a far due parole insieme?
Ma già, guardi sarei di fretta ma se mi accompagna,devo prima prendere la frutta e poi ci sediamo insieme per un caffè.
E.. tritri..e tritrà..il dialogo è innescato.
Se poi vi trovate simpatici non nascerà un grande amore,lui dopo un mese sarà di ritorno,ma potrete sempre darvi un arrivederci per l’anno prossimo,quando lui ripartirà di nuovo. Con gli amici.
Nel frattempo tu la puoi invitare ad uno spettacolo,lei sceglierà un locale abbastanza riservato per non dare adito a pettegolezzi,perché nò una cenetta fuori porta,ma non innamoratevi,non ci stà.
Le piace essere corteggiata,è normale, pensando a quel fanfarone che farà di peggio nella lontana Thailandia e che non telefona mai,dando tutto per scontato.
E tritri e tritrà.. ci scappa l’invito a cena a casa di lei per restituire la gentilezza.Le porti una bottiglietta buona e lei ti prepara un piatto casalingo,per esempio un aglio ed olio,con un bel pò di peperoncino.. per vedere se ti svegli un po’..e ti azzardi a dirle..signora le spiace se le do un bacino su quella bella guanciotta o su quelle labbruzze deliziose?
Lei prima esprime la giusta riserva.. pare sorpresa..quella che cade dalle nuvole..ma no..siamo anziani..si schermisce..se sapevo che andava così non l’avrei mai invitata a cena da me…chissà se sarò ancora capace..tu le dici ma sà che era proprio carina da ragazza..lei mangia la foglia..sà benissimo che era fidanzata a diciotto anni..e tu non eri il tipo da fare lo scemo..beh inzomma..ci scappa un bacio.. un po di nò..di qui..ed un po’ di nò di là..e senza arroventarsi troppo lei è contenta, tu pure,ed ognuno prende la propria strada e se ne va a letto senza trasgredire.
Le chiamereste corna?
No.
Il fatto non è avvenuto.Siete solo amici.E cosa c’è di più bello che avere un amico?
Tu ti augureresti che lui si traferisse sei mesi l’anno in Thailandia,lei forse pure,ma in fondo meglio così.
Un bacio e nulla più….
…se scampate entrambi…forse.. al prossimo inverno….!!
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Er bacio è er più ber fiore che nasce ner giardino de l’amore.
Trilussa
(da La sincerità e altre fiabe nove e antiche, Mondadori)
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