Nel 2013 la Pirelli su invito della FIA ha introdotto delle gomme più degradanti per costringere i team a strategie diverse e per aumentare il numero dei pit stop.
Nella giornata di ieri Marko all’agenzia di stampa DPA ha dichiarato:
“Noi vogliamo, il più presto possibile, un pneumatico che non limiti il nostro potenziale. Dovrebbe essere [in maniera tale] da ottenere il massimo dalla macchina. Attualmente è un compromesso, la macchina deve essere regolata per ridurre al minimo i pit stop”.
“Se usiamo a pieno il nostro potenziale, non possiamo nemmeno terminare un giro completo in qualifica. Dire ai piloti che non sono autorizzati a guidare correttamente in curva non è facile”.
Un componente del team ha dichiarato in forma anonima al magazine Auto Motor und Sport che se la Red Bull avesse una gomma normale, con Vettel sarebbe più veloce di mezzo secondo su tutte le piste. Il dato emerge dalle simulazioni fatte dal team.