Marmellata di fichi e mandorle

Da Melazenzero

Qui si va di marmellate: ormai non mi ferma più nessuno. Adoriamo il gusto limonato delle composte con agrumi, ma avevo una gran voglia di provare i fichi del nostro albero con un gusto più naturale, ché se pure non sono molto zuccherini, avevo voglia che la marmellata avesse il sapore dei fichi.
Però c'era una ruota di sapori che continuava a girarmi in testa: mandorle-fichi-cioccolato. Chissà che bontà in una crostata...
Indecisa tra provare e non provare, ho provato a metà: avevo tutti gli ingredienti pronti, ma alla fine ho temuto che il cioccolato si sciogliesse ad aggiungerlo nella marmellata bollente.
E allora, mi sono detta, si può sempre aggiungere dopo, anche se non oso immaginare che bontà se a questa marmellata, su un biscotto, si unissero le gocce di cioccolato fondente...


  • fichi bianchi, 650g (600g al netto degli scarti)
  • mandorle non pelate, 100g
  • zucchero di canna, 100g
  • chiodi di garofano interi, 1 cucchiaino 
  • pectina, 1 busta 

Lavate e private i fichi del picciolo.
Tagliate le mandorle al coltello, in pezzi non troppo piccoli.
Mettete in pentola fichi e mandorle con i chiodi di garofano e la pectina, frullateli grossolanamente con il mixer.
Unite lo zucchero gradualmente, mescolando.
Portate ad ebollizione, e tenete a fiamma vivace per 3-5 minuti, controllando che non si attacchi sul fondo.
Ponete la marmellata ancora bollente in vasetti sterilizzati, chiudente con coperchi sterili, capovolgete per creare il sottovuoto. Lasciate i vasetti capovolti per qualche ora, quindi ponete a riposare.
Si può consumare dopo 24 ore.