Vari luoghi del centro storico di Verona
30 settembre - 27 ottobre 2015
Nuove installazioni per la quarta edizione della rassegna in città, che festeggia il 50ma fiera Marmomacc a Verona
Mappa del percorso espositivo Marmomacc & the City 2015
Elenco opere
Marmomacc & the City 2015
Anche quest'anno Marmomacc, dall'inizio della manifestazione (30 settembre) fino alla fine di ottobre, dedica grande spazio a nuovi progetti, mostre, attività di architettura e design per promuovere la cultura liticaanche al di fuori dei padiglioni fieristici.
Marmomacc & the City , mostra di sculture e installazioni en plein air, organizzata da Veronafiere in collaborazione con l'Ordine degli Architetti e il Comune di Verona e curata dall'architetto Laura De Stefano, è una dimostrazione di come sia possibile raggiungere livelli di qualità mettendo insieme le competenze e le specificità delle varie istituzioni coinvolte.
La manifestazione, giunta con successo alla quarta edizione, si è posta soprattutto come obiettivo la presenza viva e pulsante di Marmomacc nel tessuto cittadino, focalizzando l'attenzione sulla bellezza e multiforme varietà dei materiali lapidei utilizzati.
Le opere, installate tra piazze, cortili e vie di Verona, stimolano un dibattito culturale e presentano numerosi angoli cittadini con diversa prospettiva, dialogando con l'esistente e coinvolgendo i passanti che sono invitati a soffermarsi e a guardare la città con occhi nuovi.
Marmomacc & the City presenta inoltre al pubblico materiali lapidei insoliti e meno conosciuti e svela possibilità di lavorazioni con altissime tecnologie che permettono di ottenere risultati stupefacenti, rendendo molto attuale un materiale di antica tradizione.
ANNIVERSARIO. Attesi imprenditori da più di 140 Paesi a testimoniare la vocazione internazionale dell'evento
Fiera leader del business pietra torna con oltre 1.500 espositori
Dal 1961 è la più importante rassegna mondiale dedicata a marmi, graniti e tecnologie Una piattaforma di scambi commerciali per la quale sono attesi più di 60mila operatori
La più importante manifestazione internazionale dedicata a marmi, graniti, tecnologie, design e formazione quest'anno (dal 30 settembre al 3 ottobre) taglia il traguardo delle 50 edizioni. Dal 1961 la rassegna rappresenta un settore d'eccellenza del manifatturiero italiano che, nei primi cinque mesi del 2015, ha fatto registrare 782,8 milioni di euro di export, tra prodotti lavorati e grezzi, in crescita del 4,3% sullo stesso periodo del 2014. Una leadership a livello mondiale espressa anche dalle esportazioni di macchine e attrezzature per la lavorazione e l'estrazione, grazie a 497,5 milioni di euro di controvalore totalizzati tra gennaio e maggio (+ 22%).In questo quadroMarmomacc costituisce la prima piattaforma di promozione globale del business e della cultura legati alla pietra naturale, ruolo confermato dai numeri di questa edizione che vede oltre 1.500 espositori, dei quali 569 italiani e 933 esteri da 55 nazioni su 77.100 metri quadrati netti e con più di 60 mila operatori attesi da più di 140 Paesi. Una missione che prosegue nel corso dell'anno all'estero, presidiando i mercati consolidati ed emergenti, attraverso una serie di rassegne organizzate negli Usa, in Brasile, Egitto e Marocco, insieme a partner come Simest e Sace, ConfindustriaMarmomacchine, Informa Exhibitions e il Centro Servizi per il Marmo di Volargne. Il ruolo di Marmomacc quale guida per l'internazionalizzazione delle imprese dell'industria lapidea, quest'anno, è rafforzato dal Piano di promozione straordinaria del Made in Italy del Ministero dello Sviluppo Economico(Mise) in collaborazione con Ice-Italian Trade Agency e Confindustria Marmomacchine. Grazie al Piano di promozione straordinaria del Made in Italy è stato possibile realizzare a Marmomacc 2015 una serie di nuovi progetti: "The Italian Stone Theatre", un padiglione per celebrare l'eccellenza assoluta dell'industria italiana del marmo, dedicato al mondo della pietra e delle macchine per la lavorazione; una qualificata attività di incoming di delegazioni commerciali straniere di operatori del settore, con oltre 200 architetti e buyer; l'"International Stone Summit", la prima conferenza internazionale delle associazioni del marmo. Durante i quattro giorni di fiera a Verona resta centrale l'incontro della domanda e dell'offerta, che spaziano dai blocchi di pietra grezza e materiali lavorati, alle macchine, tecnologie, utensili e accessori necessari alla filiera produttiva del marmo. Fondamentale, quindi, la presenza di buyer esteri selezionati. Un'iniziativa che si somma alla tradizionale attività di Marmomacc per favorire l'incoming di operatori professionali che, nel corso della manifestazione, sono coinvolti in appuntamenti B2B con aziende espositrici, collettive estere e workshop sulla pietra naturale e la sua lavorazione. Si tratta di buyer provenienti quest'anno da Sud Africa, Uzbekistan, Stati Uniti, Turchia, Slovenia, Singapore, Serbia, Russia, Romania, Portogallo, Pakistan, Perù, Messico, Malesia, Lituania, Corea del Sud, Iraq, India, Lituania, Gran Bretagna, Spagna, Danimarca, Germania, Cina, Camerun, Cile, Svizzera, Canada, Brasile, Belgio, Argentina, Iran, Francia e Iraq, in collaborazione con Unido, l'organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo industriale.Uno dei punti di forza di Marmomacc risiede anche nella scelta di coniugare il business al design e alla cultura del prodotto, facendo della manifestazione uno dei più importanti momenti di confronto, innovazione e didattica per aziende e professionisti che lavorano con la pietra.L'attenzione di Veronafiere riguarda anche il mondo del design estero: sono attese, infatti, una delegazione di architetti australiani dello Stato di Victoria e, per la prima volta, due delegazioni di interior designer nordamericani dell'Asid (associazione nazionale degli interior designer statunitens) e l'analoga canadese (Idc).Sempre ad architetti, ingegneri e designer, poi, sono riservati gli incontri della Stone Academy, progetto di cui Marmomacc è capofila e che coinvolge 20 università tra italiane e internazionali nella realizzazione di seminari e master di secondo livello sulla progettazione in pietra. Da oltre dieci anni, inoltre, Veronafiere organizza corsi di formazione in collaborazione con prestigiose istituzioni professionali a livello internazionale: con Aia (American Institute of Architects), di cuiMarmomacc è provider esclusivo, autorizzato a offrire formazione nella progettazione litica agli architetti Usa; con Riba, l'associazione professionale degli architetti inglesi e con Raic, associazione degli architetti canadesi. Tra le varie iniziative in programma anche la 14ª edizione dell'International Award Architecture in Stone, la 4ª di Marmomacc and the City, il 9° Best Communicator Award e il Forum del Marmo, con una non-stop di lectio magistralis e convegni.