Marò, terzi si dimette “lo faccio per onore” quale onore, ministro?

Creato il 26 marzo 2013 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

La vicenda Marò non ha precedenti nella storia repubblicana.
Solo ora, dopo mesi di ondivaghezza, il ministro degli Esteri meno influente e caparbio della storia ha avuto un sussulto di amor patrio e di orgoglio, dimettendosi. Anche se ormai è troppo tardi.

“Mi dimetto – ha detto – perché per 40 anni ho ritenuto e
ritengo oggi in maniera ancora più forte che vada salvaguardata l’onorabilita’ del
Paese, delle forze armate e della diplomazia italiana. Mi dimetto perché solidale con i nostri due Maro’ e con le loro famiglie’. Giulio Terzi, aggiunge, che si dimette “in disaccordo con il governo”. Le riserve “da me espresse- sottolinea- non hanno prodotto alcun effetto e la decisione è stata un’altra, la mia voce è stata inascoltata”. Di chi è quindi la responsabilità?

fonte: http://www.piazzolanotizia.it