Rabat, 17 febbraio. 2013
Di Yassine Belkassem
Il Tribunale militare di Rabat ha pronunciato, nella notte del sabato/domenica, pene da 20 anni di reclusione all’ergastolo contro i criminali responsabili di “costituzione di una banda criminale, violenza contro le forze dell’ordine che ha portato la morte con l’intento e la partecipazione di causare la morte”. Questi delitti legati allo smantellamento del campo Gdeim Izik a Laayoune in Sud del Marocco nel novembre 2010, in cui sono stati assassinati 11 membri delle forze dell’ordine e uno della Protezione Civile, e il ferimento di 70 membri.
Nove criminali, tra cui uno in stato di fuga, sono stati condannati all’ergastolo, quattro a 30 anni, sette a 25 anni, tre a 20 anni e due a 02 anni di carcere.