Secondo un comunicato congiunto reso pubblico a Parigi, questo importantissimo emendamento che ha coronato le discussioni avviate dai governi di due paesi, da diversi mesi, è stato firmato dal Ministro marocchino della Giustizia e delle Libertà, Mustapha Ramid, e dal suo omologo francese ministro della Giustizia, Christiane Taubira, incontrati nei giorni 29 e 30 gennaio a Parigi. Durante questo incontro le due delegazioni hanno esaminato profondamente le difficoltà che hanno condotto alla sospensione della cooperazione giudiziaria tra Marocco e Francia. Il comunicato congiunto precisa che "le discussioni, sono state segnate da uno spirito molto costruttivo e da un clima di fiducia, guidate dalle orientazioni chiare e dall'attaccamento permanente dei due Capi di Stato, Sua Maestà il Re Mohammed VI e Sua Eccellenza, François Hollande, di mettere fine a questa situazione e di agire per preservare il partenariato straordinario che caratterizza le relazioni tra i due paesi".
L'accordo permette di favoreggiare, saldamente, una cooperazione di collaborazione giudiziaria franco-marocchina più efficace tra le autorità giudiziarie dei due paesi e di rafforzare lo scambio di informazioni, nel pieno rispetto della loro legislazione, delle loro istituzioni giudiziarie e dei loro impegni internazionali. Questo accordo costituisce, inoltre, un contributo supplementare alla relazione densa, forte e multidimensionale tra Francia e Marocco.
Soddisfatti dell'accordo, i due ministri hanno deciso di ripristinare immediatamente la cooperazione giudiziaria tra Marocco e Francia, e il ritorno dei magistrati di collegamento. I due governi lavoreranno per la pronta sottomissione alle procedure interne di ratificazione.
Info su:
Yassine Belkassem, marocchino italiano, già pubblicista con www.stranieriinitalia.it, e Almaghrebiya, attualmente collabora con NotizieGeoplotiche.nete Ajialpress.com testata marocchina. Per Mediterranews cura aggiornamenti dal Marocco e non solo