L’ex Ministro si lancia sulle possibili alleanze e sulla volontà di riconfermare l’allenza con il PDL: «Valuteremo se e come sarà possibile ricostruire un’alleanza che, nelle Regioni e nei territori c’è e continua. Sappiamo fare la differenza – continua Maroni – fra livello nazionale e locale, alle politiche il percorso è tutto da ricostruire».
Rimane attuale, nel frattempo, l’argomento Sottosegretari. Il Presidente del Consiglio, Mario Monti dovrà stabilire, prima di tutto se anche per i vice Ministri vorrà confermare la tendenza a nominare solo tecnici, o se in questo caso vedremo qualche politico. Tutto il Parlamento ha assistito alla candidatura, tramite un biglietto arrivato nelle mani di Monti, da parte di Enrico Letta, vicesegretario del pd, ma sembra che il neo Presidente del Consiglio non voglia scontentare nessuno dividendo 15 sottogretari al pdl, altrettanti al pd e 7 per il terzo polo.
Antonio Catricalà, intanto, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, lancia segnali di affetto nei confronti di chi l’ha preceduto: Gianni Letta.
Sull’argomento è intervenuto anche Enzo Moavero, Ministro per gli Affari Europei:«Sarà il presidente del Consiglio a occuparsi di viceministri e sottosegretari». Ha rassicurato.