Ed è proprio Beppe Marotta, amministratore delegato del club bianconero, a giocare questa volta allo stesso gioco. Si dice che la Juventus abbia ricevuto una offerta intorno ai 27 milioni di Euro dal Monaco per Claudio Marchisio, accompagnata da 6 milioni annui per il giocatore, e la dirigenza bianconera scarica la patata bollente a casa del principino, uno che con la maglia a strisce bianconere ha passato gli ultimi 20 (di 27) anni della sua vita, l’ultima bandiera allo Juventus Stadium, dopo che è stato edosato Alessandro Del Piero, insieme a Gianluigi Buffon. Insomma un giocatore che, tutto sommato, meriterebbe maggiore rispetto che quello di vedersi addossata in caso di partenza, che rimpinguerebbe le casse della società di corso Galileo Ferraris, tutta la responsabilità della scelta anche alla luce del fatto che in società si continua a temporeggiare sulla discussione sul prolungamento del contratto.
Eppure Marotta ieri ha risposto molto velocemente e chirurgicamente: “Conta la volontà del giocatore per essere incedibile. Il suo DNA è juventino”. Risposta ambigua attribuile a chi è pronto a valutare molto attentamente l’offerta.