Nonostante questo week end mi sia rilassata col mio Mimo, sono due giorni che sono stanca e concludo poco. Ma del resto è colpa dell'autunno, dell'umidità, della mia voglia di mettermi in gioco... e le forze mi abbandonano.
No dai, ce la posso momosamente fare!
Era da un po' che non toccavo il blog, colpa della mia momosa creatività e di tutti gli impegni che stavano rubandomi spazio e tempo... ma in ogni caso eccomi quà, almeno un post per voi.
Il week end con Mimo, attendendo alla domenica due miei amici che alla fine non sono arrivati....
Alla fine ci siamo trovati lunedì, per poco, ma in ogni caso è stato divertente, soprattutto cercare una clinica che nemmeno io sapevo esistesse nella mia cittadina momosa.
Poi ho fatto tante creazioni, e pensato tante idee.... e oggi però dopo l'università mi è caduta l'attenzione dallo studio su un soggetto veramente idiota.
So che non è una novità, ma il mondo sta davvero prendendo una brutta piega. In biblioteca arriva un tizio, avrà avuto sulla quarantina, uno studente universitario penso.
Prende posto a sedere accanto a me al computer e inizia la sua connessione per chissà che sito. Ad un tratto arriva una ragazza disabile.
Sapete, la carrozzina occupa un certo spazio, come si può passare tranquillamente se ci sono sedie e tavoli che intralciano? C'erano altri posti, ma non riusciva a passare. Era più comodo vicino alla porta giustamente.
Allora la ragazza chiede se poteva sedersi dove c'era il ragazzo ma lui cosa risponde?
"Mi sono appena seduto!"
tutte le mie creazioni momose... come sono?
E.....