Marvel's agents of s.h.i.e.l.d. - stagione 1

Creato il 15 maggio 2014 da Lafirmacangiante
Riprendiamo il discorso sul serial tv di casa Marvel tirando le somme di questa prima annata dopo la messa in onda del finale di stagione. Se nel commento precedente alla serie non ero stato molto tenero nei confronti di cast e sceneggiatori, devo ammettere che la seconda parte di stagione mi ha divertito sicuramente in misura maggiore.
Complice forse una più marcata trama orizzontale che tra l'altro guarda parecchio, senza esserne succube, agli avvenimenti messi in scena nel secondo capitolo delle avventure cinematografiche dedicate a Capitan America, il serial acquista in ritmo e divertimento e anche il cast, pur non arrivando mai a livelli d'eccezione, sembra girare decisamente meglio, Coulson (Clark Gregg) in primis. Anche gli sceneggiatori sembrano aver osato di più inserendo complotti, sotterfugi e voltafaccia legati principalmente all'avvento dell'organizzazione criminale H.Y.D.R.A. (tagliale una testa e due ne prenderanno il posto) che minerà le fondamenta stesse dello S.H.I.E.L.D.
A loro sostegno c'è da dire che almeno una scelta coraggiosa e abbastanza inusuale in un serial di questo tipo gli sceneggiatori l'hanno presa e in fin dei conti non si è dimostrata neanche poi tanto male. In più crescono nel corso delle puntate l'importanza del progetto Deathlock (J August Richard), i misteri intorno a Skye (Chloe Bennett) e verrà svelato l'arcano dietro al ritorno di Coulson e no, non era un Life Model Decoy come avevo ipotizzato in prima battuta.
Anche il cast di comprimari si gonfia con l'arrivo degli agenti John Garrett e Antoine Triplett, tornano anche Maria Hill (Cobie Smulders) e il mitico Nick Fury interpretato da Samuel L. Jackson in un paio di camei corposi e niente niente male. Ai Marvel fan non suoneranno nuovi neanche i nomi di Lady Sif e dell'agente Sitwell.
Insomma, una certa scossa dal torpore iniziale c'è stata tanto che la serie ha superato in questo finale di stagione, nelle mie aspettative, la rivale Arrow di casa DC Comics. Ciò non toglie che il livello generale sia molto lontano dall'essere sublime, la serie però è in crescita e si rivela un buon collante per l'universo cinematografico Marvel. Per chi ama il genere, o per chi come Cannibal Kid ama la Bennett, potrebbe anche bastare.

la Smulders e Gregg (in pausa dal set direi)



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :