È l'ultimo supereroe Marvel a essere arrivato al cinema, il più piccolo, forse il meno voluto. La prima volta che si iniziò a pensare a una versione cinematografica di era il 2003: a proporla alla Marvel era stato Edgard Wright, autore televisivo britannico che negli anni successivi sarebbe diventato famoso in tutto il mondo grazie alla cosiddetta "Trilogia del cornetto" ( L'alba dei morti dementi, Hot Fuzz, La fine del mondo) interpretata da Simon Pegg.
Sono più di dieci anni, quindi, che si parla di Ant-Man dalle parti della Marvel. Wright ha scritto un primo copione insieme a Joe Cornish (autore dell'ottimo Attack the block, che nel 2011 ha lanciato John Boyega, il Finn di Star Wars - Il risveglio della Forza); mancava solo il momento adatto per iniziare a realizzare il film. Con l'ulteriore espansione dell'Universo Marvel seguita all'acquisto della casa di produzione da parte della Walt Disney Company nel 2009, il film sull'Uomo Formica cominciava a tornare di attualità.
Nel 2014 tutto sembrava pronto: c'era il copione, c'era il cast tecnico e quello artistico. A poco più di un mese dall'inizio delle riprese, però, Wright abbandona il progetto, esasperato dalle continue interferenze della produzione sulle sue idee. Trovare un sostituto non è un problema: viene chiamato Peyton Reed, mestierante più facile da mallere, viene ritoccato il copione da parte di Paul Rudd, il protagonista, e Adam McKay, già autore di molte commedie demenziali e oggi regista di inattesa maturità dell'interessantissimo La grande scommessa, e Ant-Man è pronto a ripartire.
Le previsioni non sono delle migliori: si dice che sarà il primo film Marvel a non esordire al primo posto nel box-office USA, una cosa impensabile per la major. Alla prova dei fatti, Ant-Man ha invece un ottimo riscontro di pubblico e un successo di critica superiore alle aspettative. Le avventure di Scott Lang (Paul Rudd), ladro divenuto supereroe in miniatura con l'aiuto dello scienziato Hank Pym (Michael Douglas), uniscono al consueto apparato di spettacolarità dei cine-comic una vena comica che sembra appartenere a un nuovo filone della Marvel inaugurato da Guardiani della galassia. Parliamo di comicità vera e propria, non dell'ironia ammiccante di Iron Man.
L'edizione in Blu-Ray Disc di Ant-Man, distribuita da Walt Disney Home Video, unisce all'enorme qualità del video in alta definizione e dell'audio (disponibili la traccia originale in inglese in DTS-HDHR 7.1, la versione doppiata in italiano in DTS Digital Surround 5.1 e le versioni in ceco e polacco in Dolby Digital 5.1) una serie di contenuti extra di assoluto interesse: extra che mettono insieme il Making of di un furto formato formica: come si fa?, il backstage realizzato sul set, e completato da interviste al cast, su come si sia arrivati a realizzare Ant-Man, e gli otto minuti di Andiamo nel macrouniverso, una video-spiegazione di come sia stato possibile rappresentare l'infinitamente "piccolo" del mondo delle formiche.
A completare gli extra di natura più tecnica ci pensa il commento audio del regista Peyton Reed e del protagonista Paul Rudd, che può essere attivato durante la visione del film. Oltre a questi interessanti "dietro le quinte", sono presenti sull'edizione Blu-Ray anche una serie di scene eliminate dal montaggio finale ed estese, un gag-reel di tre minuti e mezzo e una divertente serie di finti notiziari del canale WHIH News, che raccontano i fatti del film come se fossero avvenimenti reali.
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