Mary and Max” narra la storia di una amicizia che si snoda attraverso una fitta corrispondenza epistolare.Mary è una ragazza australiana che vive in un triste mondo a colori. E’ una bimba bruttina, solitaria e timida, la madre è alcolizzata, il padre si occupa solo di tassidermia. La doppiano Toni Collette e Bethany Whitmore.
Max è, invece, un ebreo newyorkese che vive in mondo senza colori. Max è solo, obeso e malato di mente soffre, infatti, della sindrome di Asperger. Max ha la voce di Philip Seymour Hoffman.
Il film è il racconto di due solitudini che si incontrano e che, sebbene incredibilmente distanti, percorrono un pezzo di vita insieme creando un legame reciproco molto profondo.
Quello che rende davvero straordinario “Mary and Max” è il fatto che mentre la forma “cartone animato” dona un tono leggero e divertente, la storia affronta anche con molta crudezza temi corposi e scomodi, quali la solitudine, la malattia mentale, la diversità senza regalare allo spettatore nemmeno un lieto fine.
Si sorride con amarezza, insomma, e commossi alla fine si è davvero felici di averlo visto.
“Mary and Max” ha aperto il Sundance del 2009 riscuotendo consensi talmente ampi che… nessun distributore italiano ci ha voluto scommettere.
D’obbligo procurarsi il DVD e iscriversi alla pagina su Facebook.
Il trailer