Massaggio Do-in
(si pronuncia Dau in)
Alle sue origini collocabili intorno al VI sec. a.C. il massaggio Do-in era una fusione tra aspetto religioso e terapeutico, da questa disciplina sono nate e si sono poi distinte nel corso dei millenni, altre tecniche terapeutiche e spirituali quali lo Shiatsu, l’Agopuntura, alcuni tipi di meditazione e di esercizi Yoga, fino alle Arti Marziali. Il Do-In che può essere appreso e praticato in maniera completamente autonoma, è stato introdotto in occidente intorno al XVIII secolo, ma in Italia è arrivato solo alla fine degli anni '70.
Il metodo è piuttosto semplice e consiste nell'effettuare pressioni sui vari punti del corpo con i polpastrelli delle dita, soprattutto il pollice, per un tempo di circa 5 secondi. La pressione è finalizzata a localizzare attraverso una sensazione di fastidio il punto dolorante. La pressione coincide con l'espirazione, l'allentamento della pressione con l'inspirazione.Il massaggio Do-in va praticato quotidianamente, di preferenza dopo il risveglio, sono sufficienti 10-15 minuti al giorno. Per la buona riuscita dell'automassaggio Do-in è fondamentale conoscere gli esercizi da svolgere.
Non ha particolari controindicazioni, l'importante è che alla fine di ogni trattamento si faccia una breve pausa prima di affrontare gli impegni della giornata.