Infatti, non c’è alternativa praticabile perché è immediatamente e contemporaneamente tutto, e tutto il suo contrario, in un gioco di specchi dove nessuno può ambire a sostituirsi a nessuno. Almeno non nelle conclusioni e nelle autopromozioni, per nondire degli annunci di cui è maestro. Che poi non si capisce di cosa pensi, di cosa, e perché. E’ semplicemente, spietatamente un comunista rimasto senza comunismo, militante in un partito, il Pd, il cui segretario è un democristiano rimasto senza Democrazia Cristiana. Insomma, un illogico – perché non mostra logica, almeno apparente, in quel che fa – che vuole dare verità al prossimo come se di verità fosse il solo ed unico dispensatore.
Si guardi intorno, anche nel nostro “Mondo piccolo” semplicemente, l'unico ha sempre e solo fatto danni, e quasi mai bella figura. Di Vittorio docet.
Davvero, e la finisco qui, non credo di esagerare se dico che il contesto non aiuta; c'è in giro, una superbia piccolissima, come dire, nani sulle spalle di nani, dove tutti si sentono umiliati e così, come direbbero i Fratelli Grimm non rimane che "Specchio, servo delle mie brame, chi è la più ...".http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane