Viaggio all'alba del millennio - Massimo Maugeri
Massimo Maugeri come Ned Flanders
in “Viaggio all’alba del millennio”
di Iannozzi Giuseppe
Con “Viaggio all’alba del millennio” Massimo Maugeri tenta di ritrarre la società contemporanea per i suoi vizi e le sue poche virtù. Il risultato è però asettico, quando non addirittura stemperato; Maugeri adotta uno stile minimalista, com’è purtroppo d’uso di questi tempi, e in troppi casi fin troppo pulitino perché riesca a conferire veridicità alla narrazione. Un po’ come il signor Ned Flanders (personaggio tutto casa chiesa e Beatles della serie I Simpson), Maugeri è ‘più santo di Gesù’. I racconti di Massimo Maugeri risultano esser troppo innocui, così tanto che non sfigurerebbero in una delicata collana come quella de il Battello a Vapore.
Massimo Maugeri avrebbe dovuto osar di più, nel linguaggio e nello stile adoprato: sicuramente, così com’è, “Viaggio all’alba del millennio” è un libro che si lascia leggere con estrema facilità da un po’ tutte le fasce di età, senza però sconvolgere nessuno, senza neanche punzecchiare un pochino sul vivo il lettore. Manca lo spirito provocatorio in “Viaggio all’alba del millennio”; e questo è il difetto più evidente e che, per assurdo, lascia il segno nel lettore, il quale a lettura ultimata non può far a meno di sbadigliare, proprio come un gorilla al sole.
Viaggio all’alba del millennio – Massimo Maugeri – Gruppo Perdisa Editore – collana Corsari – Isbn 978-88-8372-526-5 – Prezzo euro 15,00 – Pagine 208
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