In una mattina di autunno illuminata da un sole splendente, una donna e un uomo si incontrano. Lei è arrivata un po’ in ritardo all’appuntamento, armata solo di un sorriso per sconfiggere la timidezza. Anche lui sembra un angelo, come Demian di “Il cielo sopra Berlino”,e nel suo sguardo si intravede la sofferenza legata ad un recente passato e la forza riconquistata di guardare avanti.
Si cammina tra rovine antiche, ci si scambia frammenti di storie del passato e del presente. La confidenza si fa più forte, il desiderio di stare insieme fa dimenticare il tempo, fa accelerare i battiti. “Quest’uomo è un poeta e non lo sa” pensa lei, mentre segue i leggeri movimenti di lui mentresi incanta a seguire un particolare degli antichi scavi. Si appoggiano ad un frammento di roccia secolare solo per un momento, e si guardano.
Nello sguardo di lei predomina la tenerezza, lui la guarda con ammirazione.
Potrebbero amarsi e dimenticare insieme i fantasmi di un recente passato.
Potrebbero lasciarsi, dopo questo strano interludio, e mai più rivedersi.
Chissà: come in un match point, le loro vite sono sospese, legate ad un battito di cuore.
(voi che ne pensate?)