Il taglio delle unghie
del neonato: si, succede di sbagliarsi, con quelle ridicole forbicine a punta svirgola in cui neanche entra meta' delle adulte falangette o coi minitagliaunghie e di vedere un ruscello di sangue scendere lungo la manina della propria creatura dopo aver sudato l'anima a tagliare le prime 9 unghie ed aver pensato troppo presto, fiuuuu, ce l'ho fatta.
della duenne: si e' graffiata in viso, le unghie sono da tagliare.
Visualizzazione dell'ennesimo incontro di wrestling che tale operazione
richiede.
Conteggio degli incontri di wrestling gia' effettuati nelle ultime 12 ore di servizio materno per somministrare medicine, pulire il musetto, pulire il naso, dare la crema, allacciare le scarpe, lavare le mani dalle macchie di pennarello etc etc.
Conclusione alla Rossella OHara: domani e' un altro giorno, ( le unghie possono attendere)
L'asciugatura dei capelli del nano camminante: se il phon fosse wireless, potrebbe esser una disciplina olimpica la corsa con il phon dietro alla nana bagnata
L'aspirazione del naso
del neonato: hai paura che per gli strilli della creatura i vicini chiamino gli assistenti sociali per sospetta madre violenta
della duenne: hai paura che per i lividi i vicini chiamino gli assistenti sociali per sospetto marito violento, mentre il tuo occhio nero e' dovuto a un calcio rotante della creatura nasalmente offesa.Questa situazione evolve poi nella materna accettazione delle caccole: dopo gli strilli e i calci, ti rassegni agli adulti che ti indicano che la bambina sembra avere un'oliva taggiasca incastrata nella narice e aspetti che impari a scavarsi il naso da se'.