Cuba è diventata una nuova ‘Las Vegas’: c’é un boom di stranieri che viaggiano sull’isola per sposarsi. L’anno scorso sono stati celebrati nell’isola circa 300 matrimoni tra stranieri, in forte aumento rispetto al centinaio di matrimoni del 2008, ha detto oggi in una conferenza stampa presso il ministero della Giustizia il direttore del registro civile Olga Lidia Perez.
Sottolineando il “gran aumento di matrimoni come formula turistica”, Perez ha detto che gli stranieri arrivano attraverso tour operator con pacchetti turistici oppure si mettono direttamente in contatto con gli uffici notarili. Le coppie poi tornano sull’isola per celebrare i diversi anniversari del matrimonio, il che continua ad aumentare gli introiti del turismo.
Il servizio notarile per il matrimonio tra stranieri, i quali devono cominciare le procedure nei consolati cubani dei propri paesi, costa 400 dollari circa. Le coppie, per sposarsi, scelgono alcune delle paradisiache spiagge dell’isola, qualche bel palazzo dell’Avana oppure la stessa Plaza de la Revolucion, la piazza davanti alla famosa immagine di Ernesto ‘Che’ Guevara dove ad esempio l’anno scorso una cittadina argentina ha scelto come luogo dove sposare il fidanzato francese. I canadesi – il principale Paese per numero di turisti a Cuba -, i russi e gli olandesi sono per ora gli stranieri che scelgono di più l’isola per convolare a nozze.