Mattina.Un raggio di sole attraversa le veneziane e bacia gli occhi ancora chiusi di Ata.Cip! Cip!Il canto degli uccellini.Ata apre un occhio a fatica.Bel tempo.Le spunta un sorriso sulle labbra e affonda la faccia sul cuscino.Driiiin! Driiin!La sveglia."Ata, è ora di alzarsi, altrimenti farai tardi!" Le dice sua madre entrando in camera e spalancando le finestre."Mmmm...ancora un po'!" Risponde assonnata."No! - replica perentorea la madre. - Devi prepararti subito e bene, poi devi andare da Eli prima che vada in chiesa. O non vuoi darle più il tuo portafortuna?"La giarrettiera!Ata si sveglia di colpo, scosta le lenzuola e si precipita in bagno.Eh no, non può arrivare tardi!Qualcosa di nuovo, qualcosa di regalato, qualcosa di blu e qualcosa di prestato.La giarrettiera è nuova e ha un fiocchetto blu. Regalo.Il fazzoletto d'organza ricamato.Prestato.Ha scelto tutto con cura e non vede l'ora di darglielo. "Sono pronta". Dice dopo un po' entrando in cucina."Stai benissimo!" Esclama la madre vedendola."Vedo che il restauro ha funzionato!" Osserva suo fratello."Deficiente". Gli risponde lei di rimando."Basta con le stupidaggini! - l'interrompe la madre. - Ora vai, dalle gli auguri da parte nostra e ... mi raccomando, fa' cose buone!" Conclude ammiccando.Ata sta per rispondere quando suona la porta."Oh, come stai bene, bambina mia!" Esclama la nonna entrando.Lei sorride imbarazzata."Ti ho portato la catenina che ti piace tanto. - le dice prendendola dalla borsa. - Te la regalo!"Ata spalanca gli occhi sorpresa."Davvero?" "Certo. Vedrai, - le sussurra poi all'orecchio, - ti porterà fortuna!"Un vampata le accende il viso."Vado, - risponde confusa, - è tardi!" "Vai!" L'esorta sua madre."Buon divertimento!" Le augura la nonna."E vedi di trovare un fesso!" Le urla suo fratello."Ma la smetti di fare il cretino? Si dicono queste cose a tua sorella?" Lo rimprovera sua madre. Poi, si volta verso di lei e le dice:" Ata, non lo pensare, vai e divertiti".Lei fa una smorfia."Va bene. - risponde poi. - Ciao".E comincia scendere le scale.Al piano di sotto trova sua cognata Sà col piccolo Lò."Ah, ma allora fai sul serio!" Esclama Sà ammirando il suo completo."Ti piace?" Domanda in cerca di conferme."Mi piace molto!"Ata sorride rassicurata."Menomale! Non sai, mi sta salendo un'ansia!" Si confida."Non devi! - la incoraggia Sà. - Pensa solo a divertirti, è una festa, no?""Hai ragione. - ammette lei sorridendo. - Allora...vado"."Divertiti!"Ata fa per andarsene, ma il nipotino le tira una manica.Lei si abbassa e lui le sussurra all'orecchio:" Zia, io ho fatto la preghiera a tutte le fate e anche al Grillo parlante!""Al Grillo parlante?" Gli chiede perplessa."Sì, perché lui è invisibile e, se fai qualcosa di sbagliato, ti avvisa!""Ah!""Perché tu sei un poco imbranata e non te la sai tanto cavare.Me l'ha detto zia Liz".Continua...