Matrimonio Gay, la Corte Costituzionale Si Aggiorna

Da Omoeros

La primavera è finalmente arrivata: gli uccellini iniziano a cinguettare più rumorosamente nelle prime ore del mattino, le prime gemme sugli alberi iniziano a sbocciare al timido sole un pò più caldo e le giornate iniziano ad allungarsi per ricordarci che tra un pò arriva la tanto attesa estate. Questo risveglio dei sensi e della natura potrebbe portare qualcosa di molto bello a tutta la comunità omosessuale italiana, visto che già da ieri la Corte Costituzionale si è riunita per discutere di un argomento spinoso che non ha assolutamente mancato di alzare un bel polverone di polemiche e dibattiti. Si tratta della decisione da prendere riguardo il ricordo effettuato da tre coppie gay che chiedevano le pubblicazioni per la celebrazione del proprio matrimonio, notando che nella Costituzione Italiana non è presente nulla che specifichi il sesso di chi chiede di sposarsi, ma si parla semplicemente di coniugi. Da ieri, 23 marzo, la Corte Costituzionale è riunita per discuterne, ma si è aggiornata ad oggi per valutare meglio la questione e scegliere quella che verrà reputata come la soluzione migliore da adottare, se quindi accettare l'interpretazione secondo la quale anche le persone dello stesso sesso avrebbero la possibilità di celebrare le nozze o meno. E' più accreditata l'ipotesi di rinviare tutto a chi di dovere per formare una legge che tuteli le unioni civili anche omosessuali, ma questo tipo di decisioni sicuramente avrà un iter molto lungo e frastagliato, nonchè complesso e minacciato da molti esponenti politici e non solo che remano fortemente contro, ma restiamo tutti con le dita incrociate affinchè una svolta epocale cambi la società bigotta in cui viviamo.