Ve la ricordate la Matrioska? Da piccola era uno dei miei oggetti preferiti, adoravo tirarle tutte fuori e poi rimetterle tutte insieme.
Ecco cosa ci racconta wikipedia delle matrioske:
- Matrioška (in russo: матрёшка[?] ascolta[?·info]) è il termine con cui si definisce il caratteristico insieme di bambole di origine russa che si compone di pezzi di diverse dimensioni realizzati in legno, ognuno dei quali è inseribile in uno di formato più grande. Ogni pezzo si divide in due parti ed è vuoto al suo interno, salvo il più piccolo che si chiama "seme". La bambolina più grande si chiama invece "madre". -
La più grande, quindi, si chiama Madre, la più piccola Seme.
Vi chiederete quale biscottino di Proust mi abbia riportato alla mente questa antica passione d'infanzia. Una notizia che mi ha lasciata sgomenta e che mi ha anche intimorita, facendomi sentire comunista, per dio! COMUNISTA! Una qualunque che deve stare attenta a quello che scrive, alle conseguenze che può avere...La mia popolarità, prima o poi mi si ritorcerà contro e mi ritroverò anche io con una denuncia per diffamazione a firma di Capezzone, già lo so. E in quel momento credo potrei morire sul colpo, e non ci sarà dottor Sheppard a salvare le mie connessioni neurali, tutte illuminate come le lucine della madonna dell'arco, per l'improvvisa e devastante risata.
Ma queste sono fantasie, ritorniamo alla realtà e alla faccenda delle matrioske.
Diciamo che il seme delle intelligenze sono io. In mezzo, nella strada verso la madre di tutte le genialità, c'è lui, ma LA MADRE DI TUTTE LE INTELLIGENZE è lui, LA TROTA, il futuro della classe dirigente italiana. Il famoso pluriripetitore di esame di maturità (il padre sostenne che erano i prof terroni a ostacolarne la maturità, dimenticandosi che forse un problema poteva essere IL SUO BUON ESEMPIO).
Questo INTELLIGENTE ha sporto querela verso il blogger geniale di cui sopra. La trota è rimasto particolarmente offeso, pare, dallo scritto circa i suoi progetti di un'invasione di Malta. Cosa che tutti sappiamo essere impossibile, visto che la Trota non è mai scesa (e mai scenderà) al di sotto di Roma. Naturalmente questo potrebbe non essere un problema, semmai la Trota dovesse ignorare l'effettiva posizione geografica di Malta. Ci si mette due secondi a confonderla con l'isola d'Elba. Fra isolette ci si confonde...
Una vicenda, questa, che ha davvero del surreale. E che io non ho la forza di commentare oltre, se non con il terrore che mi coglie, ogni volta che penso a tutte le pessime cose che ho scritto di Capezzone...