Secondo l'ultima intervista realizzata da Playboy inerente al suo ultimo lavoro per la tv intitolato Behind the Candelabra dove interpreta l'amante gay del personaggio interpretato da Michael Douglas, il buon Damon ha voluto aprire un discorso abbastanza particolare.
In molti ricorderanno infatti che sull'attore pendono sin dal 1997 quando girò il film Will Hunting: Genio Ribelle, alcune accuse legate ad una sua presunta omossessualità nonostante sia sposato con ben 3 figli.
Beh a distanza di tanti anni ha voluto spiegare perchè non abbia mai voluto smentire queste voci:
Non ho mai negato queste voci perché ne sono stato offeso e non volevo a mia volta offendere i miei amici gay, come se essere gay significasse avere una fottuta malattia.
Le sue dichiarazioni a riguardo non si sono fermate qui, come un vulcano in piena attività ha voluto sottolineare l'importanza del matrimonio gay nella normale quotidianità proprio facendo l'esempio del suo ultimo lavoro televisivo con Michael Douglas.
Questi due uomini erano profondamente innamorati e avevano un vero e proprio rapporto - un matrimonio - molto prima che fosse istituito il matrimonio gay. Questa non è una cosa da poco. Le loro conversazioni quando si vestono o si spogliano, quando hanno un battibecco o quando si preparano per andare a letto? È esattamente come in ogni matrimonio
In poche parole Matt Damon ha voluto sia proteggere una comunità che da sempre viene attaccata da ogni parte ed in seconda battuta "smorzare e non smentire" le voci sulla sua presunta omosessualità.
Voi cosa pensate delle dichiarazioni di Matt Damon?
Fonte: Vanity Fair Italia