Era il 1998 quando un semi-sconosciuto Matt Damon si aggiudicò l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale di Will Hunting, genio ribelle scritta con Ben Affleck. I due amici, oltre ad aver scritto la sceneggiatura erano anche i protagonisti del film di Gus Van Sant. A e distanza di 15 anni Matt Damon (così come Ben Affleck) è diventato una star hollywoodiana. A 42 anni però anche Matt Damon sembra avere qualcosa che gli manca.
Intervistato da Gioia l’attore statunitense ha detto che vorrebbe avere le rughe che ha Tommy Lee Jones tanto da invidiargliele addirittura da vent’anni.Il motivo? Semplice, con un volto così si diventa espressivi senza dire neppure una parola…
Intanto l’attore, dopo molte esperienza davanti alla macchina da presa sta per tornare sul grande schermo nelle vesti di sceneggiatore (dopo 15 anni e dopo l’Oscar) del film Promised land che ha anche prodotto e che sancisce una nuova collaborazione con Gus Van Sant impegnato nella regia. Un film controverso su un argomento molto attuale, sul fracking, una tecnica di estrazione del gas che inquina l’ambiente, piuttosto controversa. Ma la star non ha voluto prendere una posizione, quanto innescare una discussione e riportare l’attenzione su determinati argomenti.
Insomma passano gli anni, ma Matt Damon si conferma un attore di talento e con una particolare attenzione per i problemi sociali ed ecologici… ma nonostante sia una star acclamata, un ottimo attore e abbia fama, denaro e successo, Matt Damon però sembra non essere uno dei bersagli preferiti dai paparazzi e questo perché lui stesso si definisce terribilmente noioso.