Magazine Attualità

Matteo Salvini: uscire dalla crisi si può tassando le prostitute. Un settore senza crisi

Creato il 20 agosto 2011 da Yellowflate @yellowflate

Matteo Salvini: uscire dalla crisi si può tassando le prostitute. Un settore senza crisiUna via alternativa alla crisi, secondo l’eurodeputato della Lega Nord, Matteo Salvini c’è: tassare le prostitute. In questo modo Salvini risolverebbe qualsiasi problema infassi secondo quello che ha illustrato ad Affaritaliani.it, tassando le sexy worker italiane non servirebbero  contributi di solidarietà, aumenti delle addizionali o tagli agli enti locali.

Dice Salvini: “la legalizzazione della prostituzione con la creazione di quartieri comunali a luci rosse, dove vi siano severi controlli e una gestione pubblica dei proventi. “Lo Stato sta cercando di recuperare denaro ovunque. E allora perchè non pensare di tassare le prestazioni delle prostitute? Basti pensare che fra Senato e Camera giacciono circa 20 proposte di legge sulla prostituzione. Dal riconoscimento alla tassazione. E se consideriamo che in 8 paesi Europei (Germania, Svizzera, Austria, Paesi BAssi, Ungheria) la prostituzione è controllata e tassata, non capisco perchè in Italia non si possa fare lo stesso. Insomma qualche decina di migliaia di euro si potrebbero portare a casa”.”Propongo di creare dei quartieri a luci rosse dove la prostituzione venga regolarmente esercitata in via privata, con zone e quartieri dedicati. Un luogo dove praticare sesso a pagamento in modo sicuro, con controlli sanitari ogni sei mesi, un albo e una tassazione sul reddito, visto che chi si prostituisce porta a casa parecchie migliaia di euro alla settimana. Se lo stato riuscisse a normare questo bussiness e a tassarlo si guadagnerebbe e non si aumenterebbe il ticket della sanità. Penso che anche molti cattolici sarebbero d’accordo”. Il vero problema però potrebbe essere l’influenza della Chiesa su questa decisione. “Il nostro Stato deve cercar quattrini, e potrebbe farlo anche al Vaticano. Lì la chiesa non paga l’Ici sui suoi beni. Stessa cosa vale per le attività commerciali. Quindi visto che il Vaticano ha compito di curarsi delle anime e il parlamento invece si cura di creare delle leggi credo non possiamo rimanere per sempre ostaggi del loro pensiero…”

Secondo i calcoli dell’Eurodeputato Salvini le prostitute sono tra le 70mila e le 100mila persone, molte delle quali straniere, che, con ogni probabilita’, fanno prendere la strada di altri Paesi europei ai loro cospicui ricavi. Un giro di affari di miliardi che piace solo ai delinquenti e a chi ha interessi in questo senso. Ecco, dunque, la semplice operazione che secondo l’europarlamentare risolverebbe il problema: la creazione di zone dove praticare il sesso a pagamento, in modo sicuro, con elevati parametri anche urbanistici, controlli a livello sanitario e fiscale.

Related content:

  1. Bossi: la sinistra vuole tagliare le pensioni e la Lega invece le salva! Controinformazione governativa
  2. E la Lega dissente: Borghezio sospeso dal partito
  3. Manovra finanziaria in Senato. Indiscrezioni: TFR in busta paga e tasse sullo scudo fiscale
  4. Economia in crisi, dopo la Grecia crolla l’Italia
  5. Per la Lega Pesca il comparto ittico si sostiene con le reti di impresa
Better Related Posts Plugin

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :