Te le devono confezionare per tempo. Dato che anche tu soffri di disparità politica anche nei testicoli:uno è della vecchia DC, come eri tu ed è rimasto bello tosto, duro e peloso, l’altro poverino! Il novizio è ancora sottotono, più morbido e liscio, imberbe e senza peli irsuti. Quindi a parer mio non sa ancora dove andare a sbattersi, se a destra o a sinistra. Insomma almeno i tuoi testicoli si decidano ed optino per la stessa direzione! Quindi la tua attrezzatura intima da combattimento costa una patrimoniale a Babbo Natale e ai suoi collaboratori!Ma per te Caro Babbo Matteo, questo ed altro! Si vede benissimo ad occhio nudo, che ti arrivano sino al nodo della cravatta, per questo te lo devi allentare spesso altrimenti ti fuoriescono dal collo! Adesso poi che Napo Orso Capo, ha dichiarato che se ne va via per davvero e ritorna nella foresta di Yellowstone, hai un grattacapo in più da risolvere! Povero Matteo, ma come si fa a star sereni in un presepio a tagliar legna e a girare la pala per fare il mosto, in un clima del genere? Ma come fai a dormire la notte dentro quella casetta di cartone in oro che ti hanno fatto, con il letto a due piazze per te e per la tua dolce metà? Come fai ad andare d’accordo con gli altri componenti del Presepio, che sono tutti gli operai amici della Susanna e lavorano indefessamente giorno e notte sino a che arriva il Grande Capo, la notte del 25? E vi mette tutti a posto, finalmente una volta per tutti! Non hai di che annoiarti, stavi sicuramente meglio quando eri nei boy scout e dormivi sotto alle tende mentre guardavi le stelle e ti chiedevi che cos’avresti fatto da grande! Me lo chiedo anch’io più volte al giorno e non ho le risposte: ma che cosa vuoi fare da grande Matte? E’ ora che ti dai e che ci dai una risposta, sei maggiorenne e vaccinato, mica puoi continuare a gravare sui tuoi genitori? Non ce l’hai mica più l’età per essere scoiattolo o andare a giocare ai quiz televisivi con l’altro tuo carissimo amico Matteo due, la vendetta!Ti chiederai come mai ho i testicoli, pur non essendo uomo e non essendo transgenica, dimmi che te lo stai chiedendo e che la cosa ti intriga parecchio!La risposta è molto semplice, mi sono nate nel periodo della per menopausa per poi maturare del tutto e potersi chiamare “palle ad honorem” proprio nel periodo del mio massimo splendore erotico femminile. Che guarda caso combaciava anche con il periodo di minimo storico mai osservato, riferendomi alla scatafascio Italiano, iniziato nel lontano 2007/2008. Ma pensa un po’! Tutta ‘sta crisi, tutte queste schifezze e nefandezze d’ogni genere e sesso, tutti i venti e i trenta, che in molti di voi producevano a suon di scoregge in faccia a noi, mi hanno fatto spuntare le prime rotondità vicino alla mia natura intima femminile. Ella,(la mia natura intima, alias …) aveva un suo fascino unico ed elegante, era in perfetto stato di conservazione e faceva il suo massacrante lavoro quotidiano di sostegno ad un corpo che ancora serviva i clienti. Allo sportello della banca! Ma Matteo, che cosa hai capito perbacco! Natalizio Matteo con i nei che ti incorniciano il tuo melone, tu che ancora non ha il berretto rosso in testa con i campanellini, stai sereno almeno per Natale e non urlare così forte al microfono, non sono mica diventata sorda anche se ho i paggetti d’ordinanza!Pensa un po’,che mentre tra i tuoi colleghi c’era chi cercava di nasconderci gli odori che i tombini di Roma emanavano, le ditte di espurgo facevano i miliardi per cercare di chiuderli tutti! Missione impossibile! Erano troppe le fogne da cementare, esplodevano all’improvviso, uno dopo l’altro: Pom!Pin! Pom! Pin! Pom! Pin! Per Tut! Pam! Pum! Papapapapapapapum! tanti fuochi d’artificio che invece di disegnare cuori in cielo e schizzare stelline luminose, sparavano merda in faccia a noi Italiani! Ma che puzza! Ma che schifo, ma che colori obrobriosi, ma che cos’avevano mangiato in più di quello che non sappiamo? Anche degli umani? Si erano trasformati in cannibali e si erano deglutiti l’uno con l’altro?Ma quanti scheletri putridi e fetidi si sono alzati da quei tombini e da quelle fogne? Beh va beh, d’accordo che Roma è piena di morti storici sottoterra, mi sta bene che è la città più importante d’Italia,quella con più Chiese, monumenti antichi, statue, sì lo so che c’è anche il Papa, che da quando abita a Roma si è ammalato di rinite e allergie ai tombini! Ma che si aprano le catacombe tutte in una volta, capperi! E’ stata una di quelle sfighe non indifferenti perbacco! Ed ora tu lo sai vero, caro Matteo dove sono questi resti umani puzzolenti? Ma sono qua per Dio e per Bacco e perdinci! Camminano in mezzo a noi, come l’attore che fece il film “La Mummia”. Sono ovunque accompagnati dal loro unico fetore di putrido, ci guardano straniti e si chiedono (loro) chi siamo noi!Sempre quelli dell’espurgo che han cercato di coprirli, stendendoci sopra veli pietosi fatti di mazzette da 500 euro,il solo saperlo mi ha devastata! Questa faccenda dei morti che camminano, mi ha tolto la mia femminilità e a 43 anni nel pieno ti ripeto della forma fisica mi vidi spuntare queste due noci di San Giovanni in mezzo alle gambe. Ora stanno strisciando sull’autostrada che da Reggio Emilia conduce sino a Roma e tra poche ora, avrai le mie belle palle irsute di peli come si conviene a vere palle femminili, nel tuo materno grembo. Senti dolce Babbo Matteo, se questa volta mi rispondi ti prometto che non ti rompo più i nei, ti lascio in pace a risolvere i tuoi ed i nostri casini e ogni sera dirò una preghierina per te al tuo Santo Protettore. Ma tu vedi di darti una calmata, prendi una tisana alla malva tutte le sere, fatti fare da quella santa donna dell’Agnese un clisterino per espellere tutti i magoni che anche tu sicuramente ingurgiterai. Dopodichè se sopravvive, fatti anche massaggiare il collo nel punto della cervicale, che per te è quello più nevralgico perché ti ricordo che risente di quell’ingombro testicolare che fa parte di te. Massiccio Babbo Matteo, tu che sei tutto d’un pezzo nel senso che non hai curve ma sei un tutt’uno dai capelli ai piedi cerca di imparare dal nostro paziente Mosè, cerca anche tu di applicare tutti e dieci i Comandamenti. Per adesso ti saluto perché il dovere mi chiama anche di domenica, ma ti prometto che torno a trovarti e ti stra giuro che non è finita qua!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Bamberg – seconda parte
Siamo quindi saliti verso il Duomo. Saliti è la parola adatta, perché la strada è piuttosto ripida. È dedicato ai santi Pietro e Giorgio ed è uno dei monumenti... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Loredana V.
OPINIONI, TALENTI -
“Quando scende il silenzio” di Doris J. Lorenz
ROMANTIC SUSPENSE Pochi resti che affiorano dal terreno conducono l’antropologa Helena Becker a tornare, dopo dieci anni, nella Blumetal, una valle tra le... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Vivianap
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI -
Avrei voluto nascere negli anni degli stipendi d’oro
Forse, uno dei più grossi problemi che ho, adesso come adesso, è che mi guardo troppo in giro. O meglio, che guardo troppo quello che hanno gli altri, e lo... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Giovanecarinaedisoccupata
DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI -
Ansia da gnocchitudine
L'altro giorno stavo andando al super a piedi con Superboy e il piccolo non ce l'ha fatta: a metà strada ha proprio dovuto poppare. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Taccodieci
PER LEI -
Cambio di stile - (sez.Premio Natale Patti)
“Fino a qualche decennio fa, in ogni processo per violenza carnale, l’avvocato difensore dell’imputato non mancava mai di citare poche parole di Ovidio... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Aperturaastrappo
MUSICA, RACCONTI -
30 giugno: Eleonora Abbagnato
Eleonora Abbagnato nasce a Palermo il 30 giugno 1978 sotto il tenace segno del Cancro<h/1> Eleonora Abbagnato è un'etoile a cui le stelle devono aver... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Ginny
HOBBY, PER LEI