Matteo, stai sereno dentro al Presepio(seconda Parte).

Da Gattolona1964

Caro Babbino Matteo,anch’io come te non sono stata di parola e non sono riuscita a scrivere la seconda parte della tua lettera in tempo per il giorno 25! Per una volta mi sono presa con te una piccola rivincita e ti ho mentito, dal momento che ti fai desiderare come io desidero la macchina del tempo e ancora non l’ho ottenuta! Tu fai finta che questa sia la lettera rivolta alla Befana che oramai arriverà anche a Roma, passando per Reggio Emilia, porterà il saldo della cacca a tutti quanti,l’anticipo ce lo sta portando da dodici mesi e oramai abbiamo lòe Ziggurat colme! la signorina befana, vergine forever, l’ha già dichiarato agli Italiani. Ma credo d’aver capito che agli abitanti della terra di mezzo, agli hobbit con i piedi larghi e pelosi e anche voi voi che siete sempre seduti su quelle poltrone di velluto rosso, riceverete dei commessi nuovi che vi divideranno con i mitragliatori d’ordinanza, quando vi azzufferete e ci farete vergognare! Lady Befana vi porterà tante piccole gabbiette per mettervi al sicuro. Caro babbo Mattel, con il foulard in testa e la scopa in mezzo alle gambe non ti ci vedo ancora.Forse sant’Agnese sarebbe più appropriata: il naso lo possiede già, i nei glieli presti tu, la scopa credo che la usi spesso per lucidare casa e per dartela in testa qualche volta. E fa bene, perché tu sei recidivo e non mi ascolti, fai finta di regalarci ottanta euro di mancia sul davanti e sul retro cioè nel di dietro, ce ne prendi duemilaecinquecento in tasse nuove e fantastiche. Come la tassa se una donna supera la taglia 44, o se un uomo soffre di prostata ingrossata, oppure se in casa usiamo la stufa a pellet invece che a legna! Se poi possediamo una gabbia per conigli o un pollaio per le galline,ci applichi delle tasse come seconde, terze e quarte abitazioni per animali. Ma secondo te, dovremmo ucciderli ‘sti poveri animali pelosi e pennuti? Dovremmo farne arrosti e brasati da inviarti per Capodanno? Li dobbiamo abbandonare per strada, così dopo ci metti in galera per abbandono di pennuto? Ma non si fanno queste cose Matto! Soprattutto a Natale, si deve essere più buoni invece tu ci fai andar di traverso il cotechino e lo zampone! Sei tu che dovresti risarcire tutte quante, noi povere donne in grembiule natalizio,con sotto niente per far prendere aria alle zone buie e poco frequentate! Sei tu che hai fatto un tale casino, che non trovo più il libro delle mie ricette per non svenire quando ti vedo!Per la gran confusione che hai creato da quando ti sei insediato al Parlamento,siamo tutti invecchiati di colpo di dieci anni, hai un potere invecchiante che nemmeno te lo sogni acciderbola Matte!! Nessun trucco cinematografico, nessun cerone potrebbe invecchiarci come sai fare tu, sembriamo tutti e tutte dei matusalemme, dei Mosè, dei Noè, sei Sanbitter andati a male! Sgomitando sgomitando, stringendo nodi e colli di cravatta hai soffocato gl ialtrui pensieri,hai fatto lo sgambetto a Bersani che poverino, è andato a sbattere la testa contro il membro di Alfano che è talmente rigido e freddo che sembra granito delle cave di Carrara! Poco dopo ha avuto un’emorragia cerebrale o qualcosa di simile e la colpa è solo tua! Avevi anche detto a Enrico di stare sereno, ma gli hai fatto le scarpe, e lui ora cammina come un monaco francescano scalzo,lacero e consunto. Insomma Matte! di te non ci si può mica fidare! Sei indietro nei miei confronti e nei confronti delle Dirigenti di Famiglia di primo Livello con anni e anni di stipendio; ma lo vuoi capire che in fatto di arretrati qua mi si apre un mondo e si chiude una parentesi rotonda,una quadrata ed anche la graffa? Se dovessi pensare a quali e quanti arretrati mi riferisco, ti si sbriciolano le renne tue e quelle del tuo collega in duemila peluche, ti si rompe la slitta e diventa un set di pentole per la cucina. Ti si autodistruggono le cravatte uni color che ha nei cassetti di Montecitorio. E all’Agnese vola via in un istante la parrucca e le toilette di Dior! Se solo per un attimo mi venisse da pensare a certi arretrati, non riesci nemmeno a portarmeli se ti ci metti d’impegno! Sai tu possiedi vallate di giocattoli d’ogni genere, per ogni età e per ogni sesso, ma ciò che ti richiederei io, umanamente parlando nemmeno se impieghi tutti i tuoi elfi, le fatine, gli gnomi e gli hobbit, che adesso vanno molto di moda, riusciresti a portarmelo! Solo la mia parente lontana, la signora Befana, ogni tanto si degna di regalarmi qualche pezzo di carbone avanzato e rosicchiato! Avrei potuto metterle la lettera a te destinata, nel becco di un piccione viaggiatore, ma ho paura che anche il piccione sentendo l’aria profumata di zampone e di euroni, (da non confondersi con i neuroni), della terra di mezzo, l’avrebbe mangiata di giusto! Ma cavoli, sai che questa terra di mezzo mi intriga parecchio? Mi vien da pensare ad una grande valle di cacca e dentro i ladri che ci sguazzano e ballano, vestiti di euroni, mi vien da fare un paragone con il BIG BANG e tutto scoppiò forte forte, come quando Berlusconi aveva le e(r)ezioni e vinceva le e(l)ezioni e aveva un orgasmo cosmico da imbrattare tutt’ Italia! Lui sì che le cose le faceva in abbondanza, senza badare a spese! Ma da quando l’hanno operato si ritrova con il panno di daino in mezzo alle mutande e qua non si balla più il Bunga Bunga e non c’ è più il suo tappo che si stappa ed esce con violenza il contenuto! Ma la fu Francesca Pascale, non ho capito che cosa ci sta a fare con uno che può essere il suo bis nonno! No Babbo Matteo, non mi venire a dire che sta con Silvio solo per i suoi triliardi che non ci credo! Non mi venire a dire che ci sta per la fama, o che ci sta perché con lui fa sesso sfrenato, lo sai anche tu che non è vero! Che spettacolo agghiacciante! Che ribrezzo di scene, un flash dell’orrido non indifferente!! Forse ho l’ uveite anch’io perché non mi spariscono le immagini natalizie di te, Grillo, Fassina, Salvini,Alfano pelato e nudo, Napisan, che fate nove settimane e mezzo (di digiuno!) con la Bindi, la Boschi,la Marcegaglia,la D’Urso, la Boldrini, e la Camusso mentre ballate il Tuca Tuca. I neuroni quello strano popolo di indigeni non sanno nemmeno che cosa sono, li potrebbero confondere con il bosone di Higgs, o con il tosone delle mie terre Emiliane, insomma nel dubbio si mangerebbero anche i bosoni ed i neuroni! Quindi opto per il sistema più veloce, indolore, quello più rapido, quello con i sottotitoli per non udenti cioè la mail. Pensa che non hai nemmeno bisogno di udire la mia voce stridula, antipatica, sonora ed ancora più incavolata della tua in questo ultimo periodo. Io non uso le maniere forti e i pugni sul leggio per farmi sentire di più e per deviare i discorsi che ti fanno venire l’orticaria. Io i pugni se avessi a portata di mano qualcuno della banda bassotti glieli darei direttamente sui denti, che fanno ancor più male! Come tu forse ben non sai, in questi giorni, ho avuto la para o simil influenza, che mi ha fatto abbassare le tette di un paio di gradi causa i troppi colpi di tosse e guarda un po’! Mi ha fatto abbassare anche la voce oltre che le palle, che oramai stanno arrivando sino a Montecitorio proprio sul tuo grembo. Lo so che ti danno le fastidio le palle degli altri in mezzo alle tue, sono già sufficientemente gonfie ed ingombranti le tue ed hanno già il loro bel daffare! Per questo so che ogni anno, al tuo collega oltre la fornitura di cravatte nuove, devi domandare anche camion di reggi palle misura XXXXLLLL.

Te le devono confezionare per tempo. Dato che anche tu soffri di disparità politica anche nei testicoli:uno è della vecchia DC, come eri tu ed è rimasto bello tosto, duro e peloso, l’altro poverino! Il novizio è ancora sottotono, più morbido e liscio, imberbe e senza peli irsuti. Quindi a parer mio non sa ancora dove andare a sbattersi, se a destra o a sinistra. Insomma almeno i tuoi testicoli si decidano ed optino per la stessa direzione! Quindi la tua attrezzatura intima da combattimento costa una patrimoniale a Babbo Natale e ai suoi collaboratori!Ma per te Caro Babbo Matteo, questo ed altro! Si vede benissimo ad occhio nudo, che ti arrivano sino al nodo della cravatta, per questo te lo devi allentare spesso altrimenti ti fuoriescono dal collo! Adesso poi che Napo Orso Capo, ha dichiarato che se ne va via per davvero e ritorna nella foresta di Yellowstone, hai un grattacapo in più da risolvere! Povero Matteo, ma come si fa a star sereni in un presepio a tagliar legna e a girare la pala per fare il mosto, in un clima del genere? Ma come fai a dormire la notte dentro quella casetta di cartone in oro che ti hanno fatto, con il letto a due piazze per te e per la tua dolce metà? Come fai ad andare d’accordo con gli altri componenti del Presepio, che sono tutti gli operai amici della Susanna e lavorano indefessamente giorno e notte sino a che arriva il Grande Capo, la notte del 25? E vi mette tutti a posto, finalmente una volta per tutti! Non hai di che annoiarti, stavi sicuramente meglio quando eri nei boy scout e dormivi sotto alle tende mentre guardavi le stelle e ti chiedevi che cos’avresti fatto da grande! Me lo chiedo anch’io più volte al giorno e non ho le risposte: ma che cosa vuoi fare da grande Matte? E’ ora che ti dai e che ci dai una risposta, sei maggiorenne e vaccinato, mica puoi continuare a gravare sui tuoi genitori? Non ce l’hai mica più l’età per essere scoiattolo o andare a giocare ai quiz televisivi con l’altro tuo carissimo amico Matteo due, la vendetta!Ti chiederai come mai ho i testicoli, pur non essendo uomo e non essendo transgenica, dimmi che te lo stai chiedendo e che la cosa ti intriga parecchio!La risposta è molto semplice, mi sono nate nel periodo della per menopausa per poi maturare del tutto e potersi chiamare “palle ad honorem” proprio nel periodo del mio massimo splendore erotico femminile. Che guarda caso combaciava anche con il periodo di minimo storico mai osservato, riferendomi alla scatafascio Italiano, iniziato nel lontano 2007/2008. Ma pensa un po’! Tutta ‘sta crisi, tutte queste schifezze e nefandezze d’ogni genere e sesso, tutti i venti e i trenta, che in molti di voi producevano a suon di scoregge in faccia a noi, mi hanno fatto spuntare le prime rotondità vicino alla mia natura intima femminile. Ella,(la mia natura intima, alias …) aveva un suo fascino unico ed elegante, era in perfetto stato di conservazione e faceva il suo massacrante lavoro quotidiano di sostegno ad un corpo che ancora serviva i clienti. Allo sportello della banca! Ma Matteo, che cosa hai capito perbacco! Natalizio Matteo con i nei che ti incorniciano il tuo melone, tu che ancora non ha il berretto rosso in testa con i campanellini, stai sereno almeno per Natale e non urlare così forte al microfono, non sono mica diventata sorda anche se ho i paggetti d’ordinanza!Pensa un po’,che mentre tra i tuoi colleghi c’era chi cercava di nasconderci gli odori che i tombini di Roma emanavano, le ditte di espurgo facevano i miliardi per cercare di chiuderli tutti! Missione impossibile! Erano troppe le fogne da cementare, esplodevano all’improvviso, uno dopo l’altro: Pom!Pin! Pom! Pin! Pom! Pin! Per Tut! Pam! Pum! Papapapapapapapum! tanti fuochi d’artificio che invece di disegnare cuori in cielo e schizzare stelline luminose, sparavano merda in faccia a noi Italiani! Ma che puzza! Ma che schifo, ma che colori obrobriosi, ma che cos’avevano mangiato in più di quello che non sappiamo? Anche degli umani? Si erano trasformati in cannibali e si erano deglutiti l’uno con l’altro?Ma quanti scheletri putridi e fetidi si sono alzati da quei tombini e da quelle fogne? Beh va beh, d’accordo che Roma è piena di morti storici sottoterra, mi sta bene che è la città più importante d’Italia,quella con più Chiese, monumenti antichi, statue, sì lo so che c’è anche il Papa, che da quando abita a Roma si è ammalato di rinite e allergie ai tombini! Ma che si aprano le catacombe tutte in una volta, capperi! E’ stata una di quelle sfighe non indifferenti perbacco! Ed ora tu lo sai vero, caro Matteo dove sono questi resti umani puzzolenti? Ma sono qua per Dio e per Bacco e perdinci! Camminano in mezzo a noi, come l’attore che fece il film “La Mummia”. Sono ovunque accompagnati dal loro unico fetore di putrido, ci guardano straniti e si chiedono (loro) chi siamo noi!Sempre quelli dell’espurgo che han cercato di coprirli, stendendoci sopra veli pietosi fatti di mazzette da 500 euro,il solo saperlo mi ha devastata! Questa faccenda dei morti che camminano, mi ha tolto la mia femminilità e a 43 anni nel pieno ti ripeto della forma fisica mi vidi spuntare queste due noci di San Giovanni in mezzo alle gambe. Ora stanno strisciando sull’autostrada che da Reggio Emilia conduce sino a Roma e tra poche ora, avrai le mie belle palle irsute di peli come si conviene a vere palle femminili, nel tuo materno grembo. Senti dolce Babbo Matteo, se questa volta mi rispondi ti prometto che non ti rompo più i nei, ti lascio in pace a risolvere i tuoi ed i nostri casini e ogni sera dirò una preghierina per te al tuo Santo Protettore. Ma tu vedi di darti una calmata, prendi una tisana alla malva tutte le sere, fatti fare da quella santa donna dell’Agnese un clisterino per espellere tutti i magoni che anche tu sicuramente ingurgiterai. Dopodichè se sopravvive, fatti anche massaggiare il collo nel punto della cervicale, che per te è quello più nevralgico perché ti ricordo che risente di quell’ingombro testicolare che fa parte di te. Massiccio Babbo Matteo, tu che sei tutto d’un pezzo nel senso che non hai curve ma sei un tutt’uno dai capelli ai piedi cerca di imparare dal nostro paziente Mosè, cerca anche tu di applicare tutti e dieci i Comandamenti. Per adesso ti saluto perché il dovere mi chiama anche di domenica, ma ti prometto che torno a trovarti e ti stra giuro che non è finita qua!



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