Mattinata in carglass a sostegno dei bambini

Da Ideamamma

Insieme a mio papà, ci siamo recati nel centro Carglass di Lodi dove abbiamo aderito all’iniziativa seguita dall’azienda a sostegno della Fondazione I Bambini delle Fate; il centro ha aperto le sue porte pur essendo domenica per riparazioni alle auto per raccogliere i fondi da devolvere al progetto di acquaticità per i bambini autistici. Volete vedere com’è andata?

L’appuntamento era per le 10,45 e i tecnici, puntuali, erano lì ad aspettarci; hanno valutato il vetro di mio padre che è stato scheggiato da un sasso arrivatogli sul parabrezza durante un tragitto per poi iniziare il loro lavoro. Hanno steso una resina particolare nella parte da riparare, appoggiato una lampada a raggi che ha iniziato la sua lavorazione sulla resina per operare la riparazione; a lavoro finito hanno anche controllato l’auto insomma… lavoro completo. Molte grazie per il buon lavoro eseguito al quale abbiamo dato il nostro contributo e voi, avete approfittato dell’iniziativa?

Mi è stata anche offerta la possibilità di effettuare un’intervista telefonica con il dottor Franco Antonello, Presidente della Fondazione I Bambini delle Fate con il quale ho avuto una piacevole chiacchierata; non ho voluto realizzare il classico domanda e risposta ma bensì un dialogo approfondito nei confronti dell’associazione per conoscerla meglio. Ovviamente al domanda iniziale è stata: “Come è nata l’idea di dar vita a questa Fondazione dedicata ai bambini?”
Con molta tranquillità il dottor Franco Antonello ha iniziato a raccontarmi che l’idea è nata 7 anni fa spinto dalla sua personale esperienza visto che suo figlio è autistico; essendo un imprenditore ha pensato di mettere in pratica le sue conoscenze nel settore e iniziare un’attività di donazione che non fosse fine a se stessa ma che puntasse a grandi progetti, dove i protagonisti fosse le aziende quindi con dei capitali importanti da investire in grandi progetti. Le aziende contattate danno un loro contributo fisso che servirà per sviluppare diversi progetti; al momento hanno aderito circa 300 aziende in diverse regioni e sono così in atto 9 grandi progetti. Ad esempio 30 aziende di Treviso si sono raggruppate per realizzare un progetto in quella città come invece 30 aziende di Brescia in un grande progetto da sviluppare in città e via discorrendo. Tutto questo in cambio di articoli su giornali locali o nazionali dove i nomi di queste aziende si possono leggere in chiaro perché è importante che si sappia l’impegno economico che ci stanno mettendo.
Carglass è già il 3° anno che, da sola, ha intrapreso di seguire il progetto dedicato all’acquaticità dei bambini autistici migliorando così la loro vita sociale; impegno finanziario interamente seguito da Carglass in maniera autonoma, senza l’appoggio di nessun altra azienda. Questo progetto prevede un versamento economico ma anche l’apertura dei proprio centri, 1 volta l’anno, per mettere a disposizione i propri operatori per riparazioni o sostituzioni e dove il ricavato viene sempre devoluto in questo loro progetto. Così facendo hanno dato la possibilità ad Autismando di Brescia di poter comporre una squadra che possa seguire i bambini autistici attraverso un progetto di acquaticità: forniscono cuffie, accappatoi, borse e insegnanti che possano seguire questi bambini nel loro percorso.

Ringrazio il dottor Franco Antonello per il tempo dedicatomi e faccio i miei complimenti per l’idea avuta e penso che sia importante far conoscere questa iniziativa per la quale, grandi aziende, possono dare il loro contributo per grandi progetti che saranno di sostegno a bambini in difficoltà.