Sabato 2 Marzo 2013 si è tenuta in Portogallo una manifestazione di proporzioni gigantesche, in coincidenza con l'ottavo raduno della troika. Sono scesi in piazza circa in milione e mezzo di manifestanti su un totale di dieci milioni..Come se in Italia scendessero in piazza quasi 8 milioni di persone, tutte nello stesso momento a ripetizione, nel corso dei mesi, ma senza Grillo, che si candida. additrittura sono state presenziate molte delle ambasciate portoghesi, sparse per il mondo.
Qualcuno si ricorda gli Indignados? Bene, in spagna grecia e portogallo quella manifestazione globale ha portato i suoi frutti: un organizzazzione, senza leader ne rapresentanti, che continua a organizzare manifestazioni a sorpresa attraverso la rete, bloccando il paese a più riprese. Cosa chiedono? . Gli organizzatori della protesta denunciano il fatto che il primo ministro, Pedro Passos Coelho, ha ceduto la sovranità nazionale di fronte al FMI e all'UE, che, nel maggio 2011, su richiesta del precedente governo socialista, hanno prestato al Portogallo 78.000 milioni di euro per evitare la bancarotta. e l'opposizione è accusata del fatto che mettere
L'esecutivo conservatore ha guadagnato le elezioni anticipate un mese dopo e ha messo in atto un duro programma di austerità, con tagli e riforme per rispettare gli accordi sottoscritti. Da quel momento le cose vanno sempre peggio. Questo movimento che si chiama QUE SE LIXE A TROIKA (che si fotta la troika), ha pubblicato un comunicatoin cui si pone una cesura che non si riferisce solo al governo in carica, ma ai «diversi governi della troika» accusati una volta eletti di voler applicare delle politiche economiche neoliberiste. Ciò avviene in un contesto in cui i partiti di centro-sinistra sembrano fare orecchio da mercante, reclamando a gran voce una nuova chiamata alle elezioni, proponendosi come l’alternativa al governo dell’austerità. Vi ricorda qualcosa? A me viene in mente Grillo che, all'apparenza, protesta contro la casta..In portogallo però si pretendono prima, le dimissioni dell'attuale governo e l'immediata cessazione dell'intervento della Commissione Europea, della Banca Europea e del Fondo Monetario Internazionale. L'italia che ha già subito tutte queste misure con Monti è pero deliberatamente esclusa. Questo movimento infatti dichiara:Grecia, Irlanda, Espanha e Portugal, a nossa luta é internacional». Grecia, Irlanda, Spagna e Portogallo, la nostra lotta è internazionale. Così si canta nelle piazze portoghesi.Nelle nostre ci sono i comizi di Grillo invece, che guarda caso di tutti i buoni propostiti che c'erano sul programma, a cominciato con il destituire le province. Concludo con il buon auspicio che entro un anno Grillo verrà allo scoperto, e noi potremmo finalmente lottare per la giusta causa.