Nessuno ferma più Maura Ruggeri, unchained come Django, la candidata cremonese del Pd alle regionali nella lista Per un’altra Lombardia, con Ambrosoli. La questione vitale è quella dell’acqua pubblica e dei referendum. Non per una scelta metafisica, ideologica, o una semplice scelta. Cremona a lungo ha fatto finta che i referendum non contassero nulla e invece guarda un po’ il Consiglio di stato ha sentenziato che le bollette sono illegittime se remunerano il capitale, illegittime da quanto i referendum hanno stabilito proprio questo principio. Durissime le battaglie del comitato acqua bene comune di Cremona, guidato da Giampiero Carotti, di tutto il centrosinistra e anche della Lega.
Ora Maura Ruggeri chiede al sindaco di Cremona Oreste Perri un impegno chiaro.
Dopo quanto avvenuto nell’incontro tra l’assessore regionale e i sindaci sulla vicenda acqua che di fatto da’ il via libera all’affidamento diretto seppur temporaneo della gestione del ciclo idrico alla societa’ unica , non ci sono piu’ alibi per il Comune di Cremona.
Ci aspettiamo che dopo Salini, anche Perri si pronunci per la gestione pubblica senza esitazioni. Ora pero’ per garantire futuro e un quadro normativo adeguato alla gestione pubblica dell’acqua e’ necessaria una nuova legge regionale.
Maura Ruggeri, candidata Pd per il consiglio regionale e capogruppo Pd
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