Un punto d’incontro per artisti che arrivano da tutta la regione, ma anche da Europa e Nord America. Questo vuole essere l’Assalamalekum Festival in programma dalla giornata di ieri al 13 giugno a Nouakchott: una manifestazione ideata dal rapper e produttore locale Monza (vero nome, Kane Limam) e arrivata alla sua ottava edizione.
Otto anni dedicati a diffondere e promuovere la musica hip hop, un genere che sempre più giovani fanno proprio, sia in Mauritania che in altre nazioni africane. Inevitabile, dunque, stabilire collegamenti con altri festival affini, come Le Boulevard di Casablanca e Festa 2H, di Dakar. Marocco e Senegal saranno anche tra i paesi rappresentati alla manifestazione con loro artisti, ma la volontà degli organizzatori di andare oltre i confini mauritani non si è fermata qui: musicisti di Guinea Bissau, Nigeria, Tunisia, Francia e persino Usa e Canada prenderanno parte ad Assalamalekum.
Durante la manifestazione, patrocinata dalle autorità cittadine, saranno previsti anche dei momenti dedicati alla “cultura hip hop” con lezioni di ballo, di scrittura, di musica composta al computer e di graffiti artistici. Tutto, sottolineano gli organizzatori “sostenendo valori di solidarietà, di condivisione e di mescolanza culturale”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)